Tutte le notizie della categoria "Un libro a settimana"

Attraverso la pressione della pubblicità ormai i modelli culturali del consumo plasmano i nostri sogni e bisogni

La percezione di sè, da parte di un bambino ´diversoª (immigrato o disabile) dipende in parte da ciò che legge negli occhi degli altri. Come cogliere in ogni diversità un“opportunità.

La cronaca di 365 giorni passati senza acquistare prodotti cinesi. Un'esperienza affascinante e allo stesso tempo frustrante, un divertente resoconto di cosa significa relazionarsi con l'economia di oggi: immensa, inafferrabile, infinitamente complessa.

Carla Del Ponte, PM del Tribunale dell“Aja fino alla fine del 2007, rivela le infinite difficoltà con cui ha dovuto fare i conti per assicurare alla giustizia i peggiori criminali delle guerre civili jugoslava e ruandese, svelandone tutti i drammatici e imbarazzanti retroscena.

Dolce e amara, commovente e divertente è la storia vera di una donna che ha sconfitto il cancro senza rinunciare a essere sempre, in ogni momento, se stessa.

L“umorismo è una sana pratica per generare consapevolezza, difendersi dalle manipolazioni, mettere in crisi il potere eÖ risvegliare le coscienze. Un libro che, non a caso, si rivolge a quanti lavorano con i giovani perchè: "Pensare ai giovani come mondi possibili significa rispettare la loro soggettività e lasciare spazio alla loro creatività".

Questa è la storia di una mamma e della sua bambina. Anzi, di una ragazza madre e della sua bambina malata. Ma non è, non vuole essere, una storia pietosa.

Un medico racconta 30 anni di 194 percorsa con un'attenzione quasi maniacale ai fatti: dall'analisi puntuale degli articoli della legge alle storie concrete delle donne, dal confronto tra i dati nazionali e internazionali all'esame anno per anno dell'applicazione della legge.

Settanta lettere scritte alla senatrice Merlin che danno voce ad alcune donne coinvolte nella prostituzione e nello sfruttamento sessuale, ieri come oggi.

´Negli atenei si insegna troppo la tecnica e poco l“umanità. Il medico deve imparare a pensare come un malato. Bisogna avere l“umiltà di imparare da chi soffre.ª Il saggio di Gianni Bonadonna

Viaggio nel mondo alla ricerca del lavoro dignitoso. Protagonisti sono le donne e gli uomini che affrontano le durezze e le sfide di una globalizzazione spesso impietosa, a contatto con una realtà quotidiana lontana anni luce dalla retorica neoliberista.

La sfida si può vincere, secondo Yunus, con lo sviluppo e la diffusione del "business sociale".

Il traffico di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale, assieme al traffico di armi e di droga, è diventato uno dei principali mercati illegali su scala mondiale. Una indagine che dalla città di Roma si estende a tutta Italia.

Ostaggio della dittatura uruguaiana, Rosencof racconta il dramma del suo "io" e della sua famiglia nella lotta contro la ferocia della tirannia. La prima presentazione italiana del volume si terrà a Lecce il 5 maggio prossimo.

"Le complicità sono da sempre i migliori alleati della mafia. Questo in definitiva dimostra il libro di Tranfaglia. E se e le complicità persistono, la mafia appunto - vince". Giancarlo Caselli

Un libro che parla del razzismo che si esprime con le parole, attraverso quelle “etichette” che diventano usuali nella comunicazione quotidiana come “marocchini”, usata in modo generico per riferirsi a tutti gli immigrati non comunitari provenienti dai paesi poveri o “vu cumprà” per i venditori ambulanti abusivi, cariche di violenza e misconoscimento.

La cura come promessa o come minaccia? Il libro sarà presentato il 31 marzo a Bari e il 9 aprile a Lecce.

La guerra dell“Islam contro le donne. Per capire cosa c“è dietro il velo la giornalista del Manifesto si cimenta in un reportage a tutto campo. Intervistando donne che hanno posizioni importanti nella società marocchina e algerina. Una vera e propria inchiesta sul terreno per cercare i punti in comune ma anche le tante differenze che esistono tra le diverse realtà.

L“anno di svolta della storia dell'immigrazione in Italia è certamente il 1989 con l“uccisione del giovane sudafricano di colore Jerry Masslo a Villa Literno nel casertano. Ma Jerry infatti non è un immigrato qualunque. E“ un rifugiato politico riconosciuto dall“Alto Commissariato ONU per i rifugiati, riparato in Italia grazie all“intervento di Amnesty International.

La guerra, le figure fosche di Miloöević, Karadûić e Mladić, ma anche le contraddizioni e i voltafaccia della componente musulmana durante il conflitto e i nazionalismi sorti dalla devastazione bellica sono rivelati e spiegati in un libro carico di pathos destinato a finire tra i grandi volumi di storia. Presentazione presso Cantieri Teatrali Koreja, Lecce, venerdì 15 ore 16.30