"Un anno senza Made in China" di Sara Bongiorni
Data:
01/08/2008Categoria: Un libro a settimana
La cronaca di 365 giorni passati senza acquistare prodotti cinesi. Un'esperienza affascinante e allo stesso tempo frustrante, un divertente resoconto di cosa significa relazionarsi con l'economia di oggi: immensa, inafferrabile, infinitamente complessa.
´La mia famiglia si è imbarcata in un boicottaggio di un anno dei prodotti cinesi. Vogliamo verificare in prima persona quanta forza di volontà e ingegnosità servono per vivere senza l“economia con la crescita più rapida del mondo e se sia possibile farlo.
Forse le parole Made in China non sono in ogni angolo della casa, come mi era sembrato in un pomeriggio molto cupo subito dopo Natale; forse mi sono immaginata tutto, forse non ci siamo imbarcati in un“avventura; in fin dei conti quanto può avere a che fare la Cina col nostro tranquillo modo di vivere?
La risposta non ha tardato ad arrivare: moltissimoª.
L'autrice riempie il libro di episodi coinvolgenti e di aneddoti sul tentativo della sua famiglia di sottrarsi all'abbraccio della Cina, e riesce in un'impresa notevole: affrontare una questione di così vasta portata traducendola nel linguaggio della quotidianità. Un'avventura che si rivelerà piena di piccoli drammi umani; scoprirete come il boicottaggio l'abbia costretta a fare acrobazie per tenere in riga un marito ribelle e non deludere un figlio piccolo negandogli i giocattoli fabbricati in Cina. Leggerete delle difficoltà che si celano dietro l'acquisto di cose banali come le candeline per i compleanni, ma anche degli abiti firmati, e di come la rottura di un elettrodomestico possa scatenare una crisi familiare. Un testo che affronta la realtà della globalizzazione e il problema della direzione imboccata dall'economia mondiale, rivelando come il colosso manifatturiero asiatico stia silenziosamente trasformando le nostre vite.
Baldini Castoli Dalai Editore - Anno 2008 - Pagine 308 - Euro 16,90
Torna all'elenco delle notizie