Sono 3.193 i minori fuori famiglia in Puglia

Data: 17/11/2008
Categoria: News Regione Puglia Un rapporto dell“Osservatorio regionale delle Politiche sociali della Puglia per fornire tutti i dati dei minori fuori famiglia a circa due anni dalle scadenze dettate dalla legge nazionale 249/2001. Il rapporto completo verrà presentato nel convegno regionale su "Minori fuori famiglia e interventi regionali per l“accoglienza" promosso dalla presidenza della giunta regionale e dall“assessorato alla Solidarietà venerdì prossimo, 21 novembre, all“indomani della giornata internazionale sui diritti dell“infanzia e dell“adolescenza. La pubblicazione del rapporto dell“Osservatorio è l“occasione per fare un punto aggiornato e dettagliato sul fenomeno dei minori fuori famiglia in Puglia, sia per la sua entità che per la sua composizione, e sull“offerta di servizi di accoglienza per i minori allontanati dalle famiglie di origine, sia per quanto attiene ai percorsi di affido che alle strutture di accoglienza. All“inizio del processo avviato con la legge che imponeva la chiusura degli orfanotrofi, esistevano in Puglia 12 strutture ancora organizzate come orfanotrofi e che dovevano ancora avviare percorsi di ristrutturazione o riconversione, per il rispetto dei vincoli fissati dalla legge nazionale 249/2001. A distanza di due anni l“Osservatorio regionale delle politiche sociali ha completamente ricostruito la mappa delle strutture di accoglienza residenziale, composta oggi da 155 strutture autorizzate al funzionamento per un totale di 1.461 posti letto. Tra queste strutture una netta prevalenza spetta alle comunità socio-educative, 126 in tutto, e poi ci sono le comunità familiari, 25 strutture. Rilevante è il dato relativo alle strutture di pronta accoglienza che provvedono alla tempestiva e temporanea accoglienza di minori in condizioni di abbandono o di urgente bisogno di allontanamento dall“ambiente familiare: al 31 dicembre 2007 in tali strutture sono stati ospitati il 9,6% dei minori, con una quota significativa di 142 minori provenienti dalla provincia di Foggia. Ancora limitata, invece, la presenza di strutture tipo alloggio ad alta autonomia, che in altre buone pratiche osservate nel contesto nazionale si configurano come una reale alternativa al percorso di crescita e di inclusione sociale di ragazzi che si avvicinano alla maggiore età e che hanno trascorso molti anni lontani dal proprio nucleo familiare. Ma quanti sono i minori allontanati dai nuclei familiari di origine per effetto di provvedimenti dei tribunali per i minorenni e dei servizi sociali comunali? In Puglia sono complessivamente 3.193, di cui 1.823 accolti in strutture residenziali tramite provvedimenti di invio che riguardano anche strutture di fuori regione. Sono invece 1.370 i minori attualmente coinvolti in percorsi di affido familiare. Tra i minori sottoposti a provvedimenti di allontanamento dalla famiglia di origine, 2.673 sono italiani (pari all“85,7%) e 425 "stranieri non accompagnati" (13,3%). Molti i dettagli informativi emersi sia rispetto alle tipologie di percorso di affido, alle tipologie di accoglienza residenziale, alla distribuzione territoriale dei casi rilevati, alle caratteristiche anagrafiche dei minori interessati. Ad esempio, le tipologie di affidamento vedono una netta prevalenza dell“affidamento intrafamiliare su quello etero familiare, riscontrata in tutti gli ambiti provinciali con la sola eccezione della provincia di Brindisi. I dati rilevati sono stati analizzati da ciascun osservatorio sociale provinciale e i singoli report sono stati raccolti nel rapporto regionale presentato stamattina alla stampa; saranno invece discussi con amministratori e operatori sociali il 21 novembre, nel convegno regionale che si terrà presso Villa Romanazzi Carducci a Bari, dalle 9.30 alle 13.30. Saranno presentate anche le buone pratiche di alcuni ambiti territoriali sociali che hanno più e meglio investito nella promozione dell“affido familiare, e le nuove iniziative regionali in questo ambito, con specifico riferimento al potenziamento delle prestazioni sociali erogate dalla rete consultoriale, con specifico riferimento alle èquipe integrate. In occasione della giornata internazionale per l“infanzia e l“adolescenza 2008, l“assessorato alla Solidarietà pubblica le linee guida per l“affidamento familiare, per rilanciarne il pieno recepimento, anche alla luce delle buone pratiche fin qui riscontrate, e annuncia l“avvenuta istituzione formale dell“Ufficio regionale del Garante dei diritti dei minori, dopo l“approvazione del regolamento regionale n. 23 dell“11 novembre 2008. Per richiedere informazioni si può scrivere a pugliasociale@regione.puglia.it oppure utilizzare i seguenti contatti: tel. 080-5404029 e fax 080-5404262. Scarica qui la scheda della conferenza stampa del 17 novembre 2008