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"Sportello @mico"

Data: 22/08/2008
Categoria: Altre News
Il gruppo informale "ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE "S.C.A.T" di Barletta cerca partner istituzionali, economici e associativi per avviare la 1° fase del progetto "sportello @mico" in Puglia.
Di seguito la lettera aperta inviata ad enti, associazioni, esponenti della società civile. Spett.le Enti, Associazioni, Società Civile OGGETTO : Avvio progettuale del 1°sportello @amico a valenza regionale, richiesta di condivisione, collaborazione e sostegno nella: 1. divulgazione del progetto, 2. ampliamento della compagine associativa APS S.C.A T, 3. estensione della partnership istituzionale . Il gruppo informale "ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE "S.C.A.T" "Servizi Culturali Amministrativi & Turistici" Via Sabotino n.15 - 70051 Barletta BA ( Referente: Cascella Carmen Francesca) tel. 0883.526914 - cell. 3386362931 candidatosi al Bando "Giovani idee per una Puglia migliore" proponendo il progetto: "Sportello @mico, sportello telematico amministrativo & turistico" SERVIZI PUBBLICI DI UTILITA' SOCIALE E PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA, Coordinata dalla Cascella Office & Service come partner dell'idea progettuale; Consapevoli che l'attuazione di tale progetto richiede la collaborazione con realtà istituzionali, economiche e associative, avviando la 1° fase del progetto "sportello @mico" intende: 1. Ampliare la compagine dell'associazione di promozione sociale 2. Ampliare la compagine del partenariato Pubblico - Privato - Associativo. 3. Condividere ed estendere rapidamente il progetto sportello @mico a tut?te quei organismi che siano in gra?do di assicurare una fruizione capillare dei servizi da parte dei cittadini e imprese. Premesso che: ? Il progetto denominato "Sportello@mico" in sintesi recita: "Promuovere servizi telematici culturali, amministrativi e turistici a cittadini, imprese ed enti attraverso l'utilizzo di nuove tecnologie, coinvolgendo: Associazioni, Enti locali, Istituti formativi, agenzie, ecc. Avviando in questo modo, un processo di concertazione, configurando, una rete organizzativa di sostegno al processo di decentramento, esaltando il ruolo della P.A. tanto nella erogazione dei servizi ai cittadini, quanto nella partecipazione attiva della stessa. Il progetto realizzabile attraverso organizzazioni senza finalità di lucro presenti sul territorio regionale o riconducibili ad esse, creerebbe sportelli decentrati, attrezzati per l'accesso telematico, ai servizi istituzionali della rete, dota il territorio di un'importante risorsa tecnologica e culturale, rivolta al mercato e da esso sostenuta, che orienta i giovani e il tessuto economico verso nuove e più efficaci forme di servizi, comunicazione, formazione e che sviluppa autofinanziamento e nuova occupazione, basate su tecnologie multimediali, in linea con l'evoluzione della Società dell'Informazione. L'Idea proposta risponde, quindi, a diverse istanze: sociale per quanto riguarda l'alfabetizzazione e l'accesso; economica in quanto consentirebbe lo sviluppo di nuove attività autofinanziate basate su nuovi servizi, culturale perchè si elaborano nuovi modelli di pensiero e nuovi contenuti; istituzionale favorendo lo sviluppo di reti civiche e di servizi di comunicazione tra la PA e i cittadini". ? Il progetto "Sportello @mico" è stato presenta?to e condiviso da alcuni rappresentanti di enti istituzionali, manifestando il loro interesse a partecipare in qualità di partner alla realizzazione dello stesso, esprimendosi con un protocollo di intesa: "Si condividono gli obiettivi, le finalità e le modalità di attuazione del progetto, in considerazione anche dell'impatto positivo che lo stesso potrà avere nella erogazione dei servizi ai cittadini, sulle aziende del territorio in termini di sviluppo economico e più in generale del plus che tali servizi integrati assicurerebbero alla comunità e alle aziende del territorio ampliandone l'innovazione". ? La direttiva europea sul riutilizzo delle informazioni del Settore Pubblico (PSI 2003/98) ha inteso rendere i contenuti digitali più accessibili, utilizzabili e sfruttabili quale fattore chiave della new economy, indicando come principi chiave: o Il dialogo e la partnership Pubblico-Privato. o L'autorizzazione alla digitalizzazione delle opere. (es. materiale da musei, gallerie, archivi, biblioteche, contenuti formativi) o Il riuso delle opere digitalizzate, cedendo licenze e/o autorizzazioni di sfruttamento, imponendo condizioni di utilizzo trasparenti, nel rispetto della privacy e del copyright ? Il progetto "Sportello @mico " si pone in costante rapporto dialogico con progetti e modelli a rete, nazionali e regionali, permettendo di bilanciare in maniera ottimale il mercato di fornitura dei servizi della Pubblica Amministrazione tra fornitori nazionali e fornitori locali, dando a questi ultimi visibilità, spazi e opportuni strumenti operativi attraverso una gestione aggregata delle attività a maggior valore aggiunto, creando un primo livello territoriale del sistema, compatibile e congruente, a completamento e non in sovrapposizione, con il sistema nazionale/regionale, inquadrandosi perfettamente con altre iniziative, nazionali/regionali ? IL Progetto "sportello @mico" si pone come obiettivo di costruire e favorire percorsi di accompagnamento e coinvolgimento di esperienze associative; realizzazione di strumenti e promozione di nuove iniziative; nella logica e nell'ottica introdotta dalla Legge 328/2000 che così recita: "lo Stato, le Regioni e gli Enti locali riconoscono, promuovono, agevolano il sostegno e la qualificazione alle Organizzazioni Non Profit in qualità di soggetti attivi nella progettazione e realizzazione della gestione e offerta dei servizi sociali"; (art.118 ultimo comma) ? le associazioni e le imprese sociali possono svolgere un importante funzione di sviluppo dell'occupazione, oltre che di persone in condizione di svantaggio sociale, e di lavoratori espulsi dal circuito produttivo, nonchè di lavoratori dotati di professionalità con particolare riferimento alle fasce giovanili. ? Le istituzioni possono sostenere e sviluppare iniziative di imprenditorialità sociale; diffondere la cultura della responsabilità, impegnarsi e rinforzare il consolidamento e lo sviluppo della rete "sportello @mico" aperto al contributo della collettività, così da migliorare l'efficienza e la trasparenza degli enti, nonchè favorire il processo di modernizzazione degli apparati, di semplificazione del procedimento amministrativo e la complessiva crescita economica. ? La costituente rete "sportello @mico" intende essere aperta alla partecipazione, di qualsiasi amministrazione pubblica operante sul territorio, presentandosi come un insieme logico e coordinato di servizi offerti da ciascuna amministrazione coinvolta. ? L'attuazione della rete "Sportello @mico" consentirà di realizzare degli sportelli polifunzionali, cioè dei punti di contatto con il pubblico in grado di fornire informazioni disponibili in rete, relative a ogni servizio prodotto, costituito presso punti di accesso alla rete quali: P.A., associazioni, imprese (fatte salve la sicurezza e la privacy relative a ciascun servizio) ? È importante la collaborazione e il sostegno della PA alla diffusione delle soluzioni e dei servizi nell'area dei servizi PUBBLICI DI UTILITA' SOCIALE non escludendo la possibilità di utilizzo dell'istituto della convenzione e/o l'individuazione di uno spazio all'interno dei processi di partecipazione attivati per la realizzazione dei Laboratori urbani. ? Il progetto è finalizzato a: a) realizzare una ricognizione circa i modelli di "telelavoro/telelavoro mobile/telecentri" a livello comunale, provinciale, regionale, nazionale ed europeo. b) fornire proposte di servizi a supporto di tessuti produttivi locali, attraverso l'impiego delle nuove ecnologie c) sviluppare e sperimentare un modello i "telelavoro/telelavoro mobile/telecentri" che, a partire dalla individuazione delle attività lavorative che meglio si coniugano con le caratteristiche territoriali e sociali, permetta di creare le ondizioni per l'inserimento e coinvolgimento socio-lavorativo anche di fasce significative della popolazione studentesca d) individuare e/o collaborare con aziende pubbliche e/o private interessate alla sperimentazione del modello di telelavoro in sinergia con i poli tecnologici esistenti o in fase di creazione in un'ottica di rafforzamento dei servizi che rispondano ad esigenze specifiche della comunità locale e del contesto economico connesso; e) verificare, attraverso un monitoraggio sul territorio, l'esistenza di infrastrutture tecniche necessarie (collegamenti telematici, aree di lavoro) per la messa a regime del "telelavoro/telelavoro mobile/telecentri" e relativi servizi. ? I servizi proposti nel progetto "Sportello @mico" A) Sono a costo zero per le Pubbliche amministrazioni e al costo per il cliente utente quali: 1. Servizio sportello documentazione gare d'appalto 2. Servizio catasto, conservatoria registri immobiliari 3. Servizio riproduzione cartografica B) Sono senza costo aggiuntivo per le pubbliche amministrazioni, da regolarsi con apposite convenzioni in relazione alle proprie disponibilità finanziarie e ai propri fini istituzionali, con apposite convenzioni: 1. Servizio: Archivio fotografico beni culturali 2. Servizio: Turismo Volare liberamente sul territorio in 3D 3. Servizio: Bibliomediateca 4. Servizio: Biblioteca professionale tecnica 5. Servizio: Creazione di una rete culturale multimediale ? I servizi rispondono al criterio di: ? innovazione: in quanto sono focalizzati sulla diffusione dell'Informazione; ? efficacia: in quanto rispondono contemporaneamente a esigenze sia interne all'Amministrazione, sia di soggetti esterni, valorizzando il patrimonio informativo esistente; ? accelerazione dei processi di riforma: in quanto contribuiranno alla diffusione nell'uso di strumenti, quali le postazioni di lavoro informatizzate. ? sostenibilità organizzativa: in quanto inducono la cooperazione tra diverse unità del Comune e tra uffici di enti e aziende diverse; ? esemplarità e trasferibilità: in quanto le caratteristiche di modularità e scalabilità consentono di inserire il progetto all'interno di programmi di sviluppo dell'e-government Tanto premesso si chiede la V/s condivisione, sostegno, disponibilità e collaborazione all'attuazione della 1°fase del progetto "sportello @mico": "Creazione del 1° sportello @mico Pugliese con nodi locali" che consiste: 1 Divulgare il progetto e promuovere gruppi di giovani (anni 18-32) che intendono aderire alla compagine associativa dell'APS S.C.A T impegnandosi su questo versante a realizzare le condizioni per la nascita e la gestione dello "Sportello @mico" sul proprio territorio. 2 Partnership all'idea progettuale di attori istituzionali del territorio e delle amministrazioni rese corresponsabili del progetto "politiche giovanili". In particolare, i Comuni, in accordo con i soggetti associazionistici locali presenti sul proprio territorio, sono chiamati a far nascere e sviluppare le attività e le funzioni specifiche di ogni Sportello @mico. 3 Collaborazione nell'organizzare un'incontro pubblico con tutti i soggetti che intendo condividere l'idea progettuale 4 Relazionarsi con le P.A. per l'affidamento in concessione, in outsourcing con apposite convenzioni di servizi privi di rilevanza economica, tra cui: ? Gestione informatizzata documentazione Gare d'appalto - Presa visione ? Visure camerali, Catastali, Conservatoria e Registri immobiliari. ? Riproduzione Cartografica - portale geografico ? Archivio fotografico beni culturali/Turismo Volare liberamente sul territorio in 3D ? Libreria professionale tecnica/Bibliomediateca/Document Delivery/Rassegna stampa In attesa di un Vs cortese riscontro e condivisione Distintamente Cascella Carmen Francesca Cascella Silvia Luigia Cascella Nicola PS: Si allega sintesi Progettuale info: Costituente ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE "S.C.A.T" "Servizi Culturali Amministrativi Turistici" Via Sabotino n. 15 70051 Barletta BA Tel. e Fax 0883.526914 cell. 338.6362931 Partner: Cascella Office & Service via Firenze n. 15 - Barletta BA n.cascella@infinito.it
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