Niente Ires per 703 associazioni culturali
Data:
21/07/2008Categoria: Altre News
Tra i beneficiari dell'esenzione, introdotta con la legge finanziaria per il 2007, anche associazioni salentine.
Con un
decreto del 3 luglio scorso il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha individuato gli enti culturali senza fine di lucro che potranno beneficiare dell'esenzione Ires introdotta dalla Finanziaria 2007.
I beneficiari dei 5 milioni di euro di sconto all“anno sono 703 in tutta Italia, equiparati dunque a Stato ed enti pubbliciai, esenti dall'Ires, in base all'articolo 74 del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir).
L“elenco è contenuto in allegato al decreto pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 166 del 17 luglio 2008, predisposto dal ministero dell'Economia e delle Finanze dopo le verifiche effettuate dall'Amministrazione finanziaria rispetto al possesso dei requisiti da parte dei soggetti che avevano presentato l'istanza, in febbraio, tramite il modello e il software disponibili sul sito dell“Agenzia delle Entrate.
Tra gli enti ammessi all“agevolazione figurano anche associazioni salentine:
Pro loco Torre Vado di Morciano di Leuca
Pro loco Squinzano
Pro loco Surano
Pro loco "Montevergine" di Palmariggi
Ass. culturale "G. A. Medico" di San Cataldo
Ass. "Lu paniri te e site" di Palmariggi
Ass. "Balletto del sud" di Lecce
Ass. "Integra onlus" di Lecce
Ass. Venatoria C.P.A.S. di Squinzano
Ass. Espressione artistica di Lecce
Ass. sportiva dilettantistica atletica salento di Aradeo
Ass. "San Giorgio" onlus di Matino
Ass. "Ethiopian Vibration" di Lecce
Ass. "Alberto Tuma" di Alliste
Inter club di Squinzano
Ass. "Arcuevi, suoni e canti salentini" di Matino
"Sud ethnic" ass. culturale sportiva dilettantistica di Cutrofiano
Agenzia per il patrimonio culturale mediterraneo
Per i prossimi anni la domanda dovrà essere inviata,
solo telematicamente dal 20 luglio al 20 settembre. Entro il 30 ottobre l'Agenzia delle entrate dovrà effettuare i controlli e quindi predisporre l'elenco da inviare al Mef per la pubblicazione ufficiale.
Le associazioni, in base alle disposizioni dell'articolo 1, comma 185, della legge 296/2006, sono esonerate anche dall'obbligo di tenere le scritture contabili, perchè le persone fisiche che gestiscono le attività in questione non assumono, come prevede la norma, la qualifica di sostituti d'imposta. Inoltre, eventuali prestazioni ed erogazioni in denaro, ai fini delle imposte sui redditi, sono considerate liberalità.
In allegato gli elenchi, acclusi al decreto, in cui figurano le associazioni salentine.
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