Cerca nel sito:  

Puglia aperta e solidale. Diritto alla casa e alla cittadinanza

Data: 06/06/2008
Categoria: News Regione Puglia
Dopo il finanziamento ministeriale di 1 milione di euro per difendere il diritto alla casa degli stranieri, si sottoscrive un protocollo con le province coinvolte per garantire l'accoglienza in situazioni di emergenza.
Il progetto prevedeva un costo complessivo di 1 milione di euro, di cui 120mila di cofinanziamento regionale, attraverso le province coinvolte, quelle di Brindisi, Lecce, Foggia e Taranto (che cofinanziano con 30 milioni di euro a testa) e 1 milione di euro di finanziamento richiesto al ministero per la solidarietà sociale. La valutazione positiva da parte del ministero ha consentito alla Puglia di ottenere l“intero finanziamento richiesto, per la programmazione sociale regionale in favore delle persone immigrate e dei loro nuclei familiari. Nella giornata del 21 maggio scorso la sottoscrizione del protocollo di intesa tra le quattro province e la Regione Puglia, capofila della associazione temporanea di scopo che si è costituita per sostenere il conseguimento delle finalità progettuali, darà a breve il via alle attività. Il Protocollo è stato approvato con Del. G. R. n. 902 lo scorso 3 giugno 2008 e con questo passaggio si rende possibile la sottoscrizione della convenzione tra Regione Puglia e Ministero del Welfare per la realizzazione del Progetto. Obiettivo del protocollo la costruzione di una rete strutturata di agenzie per l“intermediazione abitativa che in ciascun territorio provinciale possa supportare gli Enti Locali e le principali organizza zioni del Terzo Settore che operano in favore degli immigrati nel sostenere l“accesso alla casa per i nuclei familiari di immigrati. Le agenzie potranno contare, per i 18 mesi di durata del progetto, di gruppi di lavoro multiprofessionali, presso sportelli unici, ma anche di opportunità di accoglienza abitativa per le situazioni di emergenza, attivate dalle stesse amministrazioni provinciali, da gestire in base a specifiche priorità di accesso. Tra le principali attività previste dal protocollo: una ricerca intervento per l“analisi dei bisogni abitativi; l“orientamento e l“informazione per 30 operatori sociali selezionati per costituire l“organico delle agenzie di intermediazione abitativa provinciali; l“allestimento e la gestione delle agenzie di intermediazione abitative provinciali; gruppi appartamento per adulti in difficoltà, piccoli nuclei abitativi in affitto, centri di pronta accoglienza, iniziative di sensibilizzazione e comunicazione sociale volte a promuovere un più dinamico incontro tra domanda e offerta di opportunità alloggiative e la diffusione di buone pratiche sul territorio regionale. Nel protocollo stabiliti anche i tempi di attuazione: entro 30 giorni dalla registrazione del protocollo si avvieranno le attività progettuali che i sottoscrittori si impegnano a realizzare entro i diciotto mesi successivi. "» un risultato importante che va ad aggiungersi agli altri già conseguiti in questo settore spiega l“assessore regionale alla solidarietà sociale Elena Gentile riferendosi all“avvio del Fondo di Garanzia per l“accesso alla casa in favore degli immigrati, promosso nell“ambito del Piano per l“Immigrazione 2007 in collaborazione con Banca Popolare Etica. "La rete delle agenzie di intermediazione abitative, la realizzazione di gruppi appartamento e le case alloggio per le situazioni di emergenza per immigrati residenti, attraverso il protocollo appena sottoscritto, ci consente di dare un impulso decisivo alle politiche di integrazione della nostra Regione, collocandoci tra le prime in Italia per la capacità di supportare l“inclusione delle persone immigrate".


Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.