5permille, 10mila associazioni escluse

Data: 29/02/2008
Categoria: Altre News Forte del sostegno di uno dei massimi esperti di Diritto amministrativo in Italia, il professor Giorgio Pastori, il settimanale del non profit, Vita, lancia una campagna. Il cardine su cui si basa l'istanza è qui: in base a un articolo della legge 241/90, la pubblica amministrazione non puo' richiedere al cittadino informazioni che sono già in suo possesso. Quindi (ed è la spina dorsale dell'istanza) l'Agenzia delle Entrate non doveva chiedere documenti che comprovassero lo status di onlus, l'indirizzo, o altre specifiche che la stessa Agenzia poteva facilmente rintracciare altrimenti. Non solo: la stessa 241 prevede che il responsabile di un procedimento possa chiedere la rettifica di istanze ´erronee o incompleteª al fine di sanarle, mentre alle associazioni escluse dal 5 per mille per aver dimenticato, per esempio, una fotocopia nessuno ha chiesto di spedirla per integrare la pratica incompleta. Per maggiori informazioni visita il sito Vita5permille