Sicurezza e giustizia: la percezione degli italiani fotografata dal Censis
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Scarsa sicurezza e criteri meno rigidi per la detenzione di armi , è questa la percezione degli italiani che emerge dal primo Rapporto sulla filiera della sicurezza condotto dal Censis.
Dossier sicurezza del Censis: omicidi dimezzati e crimini diminuiti del 10%. Eppure aumentano l'insicurezza e la voglia di giustizia fai-da-te. Milano al primo posto per numero di denunce. Il 39% degli italiani è favorevole a introdurre criteri meno rigidi per il possesso di un'arma da fuoco per la difesa personale. Un dato in netto aumento rispetto al 26% del 2015.I più favorevoli al provvedimento sono le persone meno istruite, il 51% tra chi ha al massimo la licenza media, e gli anziani, il 41% degli over 65.Nonostante dati alla mano, i reati siano in calo , nelle città la concentrazione dei reati fa da cassa di risonanza alla paura e all’insicurezza. In termini numerici la classifica vede Milano in testa con 237.365 denunce nel 2016 (il 9,5% del totale). Poi Roma (con 228.856, il 9,2%), Torino (136.384, pari al 5,5%) e Napoli (136.043, pari al 5,5%). E gli omicidi sono quasi dimezzati in dieci anni, da 611 a 343. Le rapine passano da 45.857 a 28.612 (-37,6%), i furti scendono da quasi 1,4 milioni a poco meno di 1,2 milioni (-13,9%).Ad essere più preoccupate sono le persone con un basso reddito, che vivono in contesti più disagiati, dove - secondo il 27,1% - la criminalità è il secondo problema più grave del Paese dopo la mancanza di lavoro.
A questa percezione fa eco la crescente domanda di porto d’armi, cosi se nel
2017 nel nostro Paese si contavano 1.398.920 licenze per porto d'armi, (dall'uso caccia alla difesa personale) si stima che oggi complessivamente ci sia un'arma da fuoco nelle case di quasi 4,5 milioni di italiani, di cui 700mila minori.
E se il senso di insicurezza cresce, ci sono al lavoro sempre meno agenti e sempre più anziani, nonostante le nuove assunzioni previste. Le forze dell'ordine - sottolineano i ricercatori - godono di una grande fiducia da parte degli italiani, ma si trovano alle prese con i tagli della spesa pubblica (-1,4% in termini reali la spesa per l'ordine pubblico e la sicurezza nel periodo 2008-2016, -6,4% la spesa per il personale). Risultato? Tra il 2008 e il 2016 si registrano 22mila uomini e donne in meno nei diversi Corpi di polizia (in particolare, 86.000 under 45 in meno): oggi il 7,8% degli operatori della sicurezza pubblica ha piu' di 55 anni, mentre nel 2008 gli over 55 erano solo l'1,9%.MMB
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