Cerca nel sito:  

Agricoltura bio, la sfida della rete di qualità: nel Salento gli ideatori del modello Marche

Data: 25/01/2018
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia

Si chiama “Rete consorzi territoriali per l’agricoltura sostenibile” l’appuntamento organizzato dall’associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino rivolto ad amministratori, agricoltori e appassionati. Il 26 e 27 gennaio

Il modello delle Marche come spunto per i coltivatori biologici e naturali del territorio: venerdì 26 gennaio, quell’esempio virtuoso di grande rete organizzata sarà raccontato direttamente da chi lo ha ideato e da chi da quarant’anni lavora per renderlo possibile. Alle 17, nel castello di Andrano (Le), l’appuntamento è con “Rete e consorzi territoriali per l’agricoltura sostenibile”, approfondimento aperto ad amministratori, agricoltori e appassionati.

Ospiti d’eccezione sono Francesco Torriani e Giovanni Girolomoni. Il primo, agronomo per aziende leader nel settore dell’agricoltura biologica italiana, è presidente dell’Associazione Mediterranea per l’Agricoltura Biologica e del Consorzio Marche Biologiche, una struttura organizzativa moderna, capace di concentrare in un’unica filiera tutta l’energia dei coltivatori bio regionali. Giovanni Girolomoni è il presidente della Cooperativa Gino Girolomoni, nata da un’idea dell’omonimo fondatore, che per decenni ha custodito il marchio Alce Nero, da lui creato. Oggi la cooperativa conta 30 soci ed è lì che conferiscono 80 aziende agricole produttrici di grano, farro e cereali antichi senza uso della chimica.

L’esempio delle Marche, dunque, può servire a strutturare politiche agricole innovative e costruire delle reti di condivisione dal basso. Sabato 27 gennaio, poi, dalle 10 alle 13, nella ex scuola elementare di Castiglione d’Otranto, Torriani e Girolomoni terranno anche una lezione aperta sulla “Formazione sulle tecniche di coltivazione e trasformazione dei cereali di qualità con metodi biologici”. Sarà una analisi dettagliata cha va dalla preparazione dei terreni alla scelta delle varietà e caratteristiche dei semi, dal ciclo vegetativo dei cereali fino alla loro trasformazione, con riguardo alla sostenibilità economica ed ambientale dei processi cerealicoli.

L’evento, organizzato dall’associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino, rientra nell’ambito della prima sessione della Scuola di Agriculture, iniziata lunedì scorso a Castiglione d’Otranto, con il partenariato del Comune di Andrano e la collaborazione di coop.Casa delle Agriculture, Parco regionale Otranto-S.M.di Leuca, Rete SalentoKm0, Gus, L’Adelfia, Fondazione Girolomoni e Studio Lupo- Burtscher (BZ).

Durante l’appuntamento del 26 gennaio, sarà lanciata la campagna di tesseramento 2018 dell’associazione (tessere: 10 euro, 5 euro per under25) e si terrà un agriaperitivo con i prodotti dei campi di Casa delle Agriculture.

 Per info: 338/1070924, 348/5649772, fb Casa delle Agriculture Tullia e Gino



Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.