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Corso LIS primo livello, aperte le iscrizioni

Data: 06/12/2017
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia

Organizzato dall’associazione A.E.E.O.S, il corso di formazione annuale di 250 ore sulla LIS, inizierà a metà dicembre. Aperte le iscrizioni

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’associazione A.E.E.O.S sul corso di formazione annuale LIS

L’associazione AEEOS Onlus organizza il Corso di Formazione Annuale di 250 ore sulla LIS, Lingua dei Segni Italiana, utilizzata dalle persone sorde: il tutto in perfetta sintonia con quanto approvato, il 3 Ottobre 2017, dall’Assemblea del Senato della Repubblica. «L’Assemblea ha approvato, con un nuovo titolo, il ddl n. 302 sull’inclusione sociale delle persone sorde, il superamento delle barriere comunicative e il riconoscimento della lingua dei segni italiana. Il provvedimento, nel nuovo testo proposto dalla Commissione affari costituzionali, consta di 14 articoli che riconoscono e tutelano i diritti delle persone sorde e la libertà di scelta sulle modalità di comunicazione e i percorsi formativi; promuovono l’inclusione scolastica e lavorativa delle persone sorde; la prevenzione, l’identificazione precoce, la cura della sordità e della sordocecità; i servizi di interpretariato della lingua dei italiana segni; favoriscono l’accesso all’informazione, agli spazi pubblici e privati, ai rapporti con la pubblica amministrazione, al patrimonio storico, artistico, culturale; istituiscono l’osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità; prevedono il monitoraggio sull’attuazione della legge e la clausola di invarianza finanziaria». In definitiva ovvero «in termini pratici, il linguaggio dei segni verrà utilizzato nei rapporti con le amministrazioni pubbliche e con gli enti locali e nei procedimenti giudiziari civili e penali. La legge garantisce l’insegnamento della lingua dei sordi nella scuola primaria e secondaria di primo grado, mentre nelle scuole superiori e nelle università sarà obbligatorio l’utilizzo di un interprete. Il ddl incentiva anche i programmi televisivi in cui è utilizzata la Lis e quelli gestiti da sordi. Oltre a ciò la normativa riconosce e tutela i diritti delle persone sorde e la libertà di scelta su modalità di comunicazione e percorsi formativi, ne promuove l’inclusione scolastica e lavorativa nonché la prevenzione, l’identificazione precoce e la cura della sordità e della sordocecità. Viene anche istituito l’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con questo tipo di disabilità. La legge approvata a Palazzo Madama riguarda quasi un milione di persone sorde e le loro famiglie, che da decenni aspettavano una normativa a riguardo. Nel 2009 l’Italia ha ratificato la Convenzione Onu sui Diritti delle persone con disabilità, che tra le altre cose prevede l’adozione delle lingue dei segni, ma per anni non si è mossa, a differenza degli altri Stati dell’Unione europea che l’hanno inserita nei loro ordinamenti. Niente legge significa rimanere tagliati fuori dalle comunicazioni in tutti i luoghi pubblici. “Negli uffici pubblici, ambulatori, ospedali, sui trasporti, al lavoro, nei musei, teatri, cinema non abbiamo pieno accesso all’informazione per mancanza di interpreti Lis».

Il Corso LIS di Primo Livello dell’Associazione AEEOS onlus, patrocinato dall’Università del Salento e in partenariato con l’Associazione C.N.I.S. Onlus (Coordinamento Nazionale Insegnanti Specializzati) e l’Associazione Difesa Diritti Onlus, facenti parte della Rete TAM TAM Sociale, inizierà a metà Dicembre 2017, presso la sede operativa dell’Associazione, sita in Lecce alla via Siracusa, 58. Il corso, della durata di 250 ore di formazione, è un corso annuale e si svolgerà su due incontri settimanali.

Si prevede un numero limitato di partecipanti data la modalità di svolgimento delle lezioni, per la maggior parte pratica, in cui i docenti del corso devono seguire attentamente l’apprendimento di ogni alunno, utilizzando anche una metodologia individualizzata. Per un proficuo apprendimento si utilizzeranno diverse metodologie, tutte learning by doing, proprio per la particolarità della Lingua LIS, che prevede la ripetizione del segno (“per imitazione”) e la messa in pratica immediata delle conoscenze apprese. Si parlerà anche di grammatica e di sintassi LIS, in modo da poter comunicare in segni immediatamente in modo corretto, oltre a realizzare in Gruppo favole e canzoni tutte in Lis.

A lezioni di pratica, si alterneranno argomenti teorici di psicologia, sociologia, linguistica, pedagogia e legislazione, in modo che ogni corsista sia messo in grado di conoscere, comprendere e rispettare a tutto tondo l’identità della persona sorda e della “sua” secolare cultura.

Ci si soffermerà sui processi di apprendimento, e in particolare di quello del bambino sordo o sordocieco: in che modo apprende e in che modo comunica sino ad acquisire la padronanza linguistica. A tal proposito, va ricordato il principio psicopedagogico valido per ogni bambino-persona: “gestire autonomamente il proprio apprendimento”.

Lezioni essenziali saranno quelle sullo sviluppo del pensiero e del linguaggio nei bambini e nei bambini sordi, e che Relazione esiste tra “pensiero” e “linguaggio”. Inoltre ci si soffermerà sulla Storia dei Sordi attraverso i secoli e le diverse culture e pregiudizi, sui principali educatori (i “Grandi Maestri”) e sulle metodologie d’insegnamento, utilizzate in passato, prima del Congresso Internazionale di Milano e dopo lo stesso: si raffronteranno, quindi, le modalità utilizzate in passato con la situazione attuale, riflettendo sui possibili utilizzi positivi della LIS come strumento per migliorare l’apprendimento in diverse patologie, come nei bambini e persone con “autismo” e difficoltà nella comunicazione o usare la Lis come sicura “comunicazione aumentativa”.

Per avere informazioni più dettagliate sul Corso o sulle modalità operative di partecipazione, possono essere richieste scrivendo a associazione.aeeos@libero.it o direttamente al prof. Lucio d’Arpe (3397137529).



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