L'attacco ai volontari è un fatto gravissimo
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Associazioni in fibrillazione. Fioccano le contestazioni all'articolo del Quotidiano. Molte associazioni stanno subissando di mail il CSV Salento. Intervento di SOS Costa
Abbiamo analizzato con attenzione l’articolo del “Quotidiano” del 24 novembre 2017, che attacca i cosiddetti “cattivi maestri” mettendo sullo stesso piano “gli squadristi da tastiera”, “i volontari a pagamento (delle istituzioni) che di professione fanno ormai gli agit prop”, “i professori universitari che la mattina insegnano il diritto e la sera arringano i giovani nelle assemblee a opporsi in modo radicale contro le leggi dello Stato (povera università)”. Tutte queste persone, secondo l’autore, sarebbero addirittura responsabili di aver provocato “tanti danni … su questo territorio con il flagello della xylella”. Costatiamo in quell’articolo, e non è la prima volta che accade, un linguaggio ostile verso la cittadinanza attiva, male informato, codardo.
Ostile, perché offende la dignità di persone che impegnano il loro tempo libero e la loro passione civile al servizio degli altri e dei beni comuni; persone che sono riconosciute e amate nel Salento, perché portatrici di nuove consapevolezze sui temi dell’ambiente e della salute; persone che stimolano la cultura della responsabilità. Persone che nell’altro tempo della loro vita lavorano e campano dell’onesto guadagno.
Male informato perché dimostra di non conoscere l’essenza del volontariato che è gratuità e responsabilità: non possono esistere, per precisi vincoli di legge, “volontari pagati”. Male informato anche su presunti professori universitari che sarebbero nemici delle leggi dello Stato: l’Università di lecce può essere orgogliosa dei suo professori che sono in profonda interazione con il territorio, e questo rientra nelle caratteristiche fondative delle Università.
Infine codardo, perché si mantiene sulle generiche illazioni e non indica nomi precisi. Questa modalità di comunicazione è la negazione della corretta informazione. Il Codice Deontologico all’art n. 1, pone l’ “obbligo inderogabile” per il giornalista del “rispetto della verità sostanziale dei fatti”; e lo ribadisce nell’art 2: il giornalista “ricerca, raccoglie, elabora e diffonde con la maggiore accuratezza possibile ogni dato o notizia di pubblico interesse secondo la verità sostanziale dei fatti”.
Come associazione che si occupa di Mare/Coste e Ambiente e Salute da 15 anni, rivendichiamo con orgoglio il valore del volontariato e della gratuità come energia di cambiamento, e ribadiamo la consistenza scientifica e tecnica, oltreché politica, delle forti critiche al gasdotto TAP, che violenta il territorio di San Foca, Melendugno, Vernole, Calimera, Castrì e aggiunge l’incubo sicurezza con la realizzazione del PRT.
IL DIRETTIVO DI SOS COSTA SALENTO
soscostasalento@yahoo.it
Lecce, 27 novembre 2017
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