Dialoghi per un’etica delle relazioni educative
Categoria: Un libro a settimana
Che processo relazionale, affettivo, motivazionale si attiva tra le persone che sono in una relazione educativa? Quanto riusciamo a trasformare le angosce di quest’epoca di precarietà per trasmettere ai nostri figli una prospettiva aperta sul loro a-venire?

Che processo relazionale, affettivo, motivazionale si attiva tra le persone che sono in una relazione educativa? Quali sono gli ingredienti di quella speciale metamorfosi immaginata da Neruda, che permette di fare con l’altro “ciò che la primavera fa col ciliegio”, di essere né troppo precoci né troppo in ritardo, determinanti e determinati, ma anche capaci di affiancarsi rispettosamente alla fragilità, alla creatività e alla bellezza altrui? Pensare il futuro per i propri figli significa costruire una struttura mentale che è cruciale per il Sé, lo orienta su una prospettiva lungo un arco temporale, è una funzione vitale. Quanto riusciamo a trasformare le angosce di quest’epoca di precarietà per trasmettere ai nostri figli una prospettiva aperta sul loro a-venire? Educare riguarda la possibilità di aiutare i nostri ragazzi a fare esperienza in modo creativo, per un ben-essere che sia l’essere bene di un’esistenza piena e appropriata.
Un testo ricco a cura di Sara Fallini e Daniela Federici. Con i contributi di E. Ciccarelli, R. Ceni, E. Musi, A. Reggiani, I. Ruggiero, A. Saracco.
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