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Fondi Ue 2000- 2006: alla Puglia la maglia nera

Data: 13/02/2008
Categoria: Altre News
Utilizzati solo il 62% dei fondi. In compenso nel nuovo FESR ci sarà tanto sociale. Il punto di vista dell'assessore regionale alla solidarietà sociale Elena Gentile
Mentre la Valle d'Aosta, con il 94% è la regione italiana che più di altre ha utilizzato i Fondi strutturali Ue per il periodo 2000-2006, la Puglia raccoglie l“ultima posizione in graduatoria con una spesa realizzata pari al 62%. Le altre regioni hanno livelli di spesa da realizzare che variano dal 62 al 94% (la percentuale si riferisce ai pagamenti effettuati entro il 5 febbraio). "Non è una sorpresa commenta l“assessore regionale alla solidarietà sociale, Elena Gentile. Al nostro arrivo in regione molta parte dei fondi risultavano inutilizzati. » solo grazie agli accordi interassessorili che si sono trovate le sinergie sufficienti a rendere utilizzabili buona parte di essi. Il che significa la traduzione in interventi e servizi in favore dei cittadini e delle cittadine di Puglia". La risposta viene proprio dall“Asse III del nuovo PO FESR 2007-2013 "Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l“attrattività territoriale", a cui vengono assegnate circa il 12,5% di tutte le risorse FESR pari a circa 640 milioni di euro che saranno utilizzati per attuare obiettivi e interventi che vanno dall“inclusione delle persone a rischio di marginalità sociale e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, all“infrastrutturazione sociale e sociosanitaria. Complessivamente l'Italia deve ancora spendere entro il 2008 circa il 20% dei fondi stanziati. Le risorse dovranno essere utilizzate entro il 31 dicembre 2008.


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