Cerca nel sito:  

Il cibo è la prima medicina

Data: 28/06/2017
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia

Il 23 e il 26 giugno, e il 15 luglio, tre appuntamenti su agricoltura, ambiente e salute organizzati da professionisti della salute e associazioni  

Ambiente e salute sono due facce della stessa medaglia e la prevenzione è l’unica arma efficace. Questo il tema del convegno “Alimentazione e salute” tenutosi a Salve e organizzato da LILT (Lega Italiana per a Lotta ai Tumori), I.M.E. (Istituto di Medicina Empirica) di Arnesano e da “Equilibrio” di Lecce, con il patrocinio della città di Salve. Durante i primi due appuntamenti del convegno, che si sono tenuti venerdì 23 giugno e lunedì 26 giugno presso la Sala conferenze di Palazzo Ramirez a Salve, hanno discusso del binomio cibo-salute il Dott. Carmine Cerullo, medico oncologo e volontario della LILT di Lecce e la dottoressa Simona Dongiovanni, Dietista, nutrizionista e docente presso l’università Cattolica di Roma, coordinati dal  Dott. Giuseppe Negro .  "Il binomio alimentazione e salute è un argomento che coinvolge tutti-ha affermato il dott. Negro- e dobbiamo sensibilizzare la gente a scegliere un cibo locale e sano, cambiando stile di vita ed economia, valorizzando il prodotto locale, recuperando i nostri semi, i nostri pomodori, i nostri ortaggi e i nostri grani, che ci garantivano molta più salute".

"Nella mission della Lilt l’aspetto divulgativo è importante-ha affermato il dott. Cerullo-  e per combattere la battaglia contro una patologia così insidiosa l’informazione è uno strumento fondamentale. Se fino a qualche anno fa al Sud avevamo il 20% in meno dei casi di questa patologia, ora abbiamo eguagliato il Nord, con numeri paurosi. E’ significativo che la provincia italiana dove si muore di meno sia Crotone, che ha il Pil più basso ma uno stile di vita che ricorda i contadini di una volta. Dal momento che i contadini hanno lasciato per motivi economici e politici la terra, questa si è ammalata. Noi ormai abbiamo abbandonato questo stile di vita e ci siamo omologati al settentrione, perdendo le nostre buone abitudini di mangiare sano e produrre i cibi in casa. Oggi invece il cibo lo si va a comprare senza neanche controllare la provenienza; e quando si perde la rintracciabilità del prodotto, si rischia grosso". Dalla prima serata del convegno è emerso che, per un corretto stile alimentare, bisogna evitare la carne, soprattutto se affumicata e lavorata, preferendo invece quella proveniente da un allevatore che si conosce; evitare l’uso di sale e moderare l’alcool; scegliere cibi ricche di scorie come frutta e verdura e controllare la provenienza dell’acqua in bottiglia, preferendo quella del rubinetto.  "Il cibo è il primo farmaco più venduto al mondo, nel senso che ha proprietà curative- ha concluso il dott. Cerullo. Quindi, o si fa un patto di lealtà tra chi produce cibo sano e noi consumatori siamo disposti a pagarla qualcosa in più, altrimenti non abbiamo scampo. In pratica, dobbiamo mangiare ciò che conosciamo; e se non lo conosciamo, non dobbiamo mangiarlo. Ci vuole pazienza per cambiare abitudini, ma dobbiamo imparare a dedicare al cibo la stessa attenzione di quando andiamo comprare altri oggetti che riteniamo importanti".
Nel secondo appuntamento, “Star bene con gusto, Prevenire e curare a tavola”, la dottoressa Simona Dongiovanni, ha continuato parlando dell’importanza di un’alimentazione corretta ed equilibrata, facendo attenzione a tutto ciò che mettiamo nel nostro piatto. "E’ fondamentale preferire un’alimentazione equilibrata per garantire i nutrienti necessari per la nostra salute, come bisogna preferire sempre i cibi a km0-ha affermato la dottoressa Dongiovanni-; in primo luogo, perché andiamo a favorire l’economia locale; e in secondo luogo, perché possiamo controllare la provenienza del prodotto, e quindi essere certi della qualità e della garanzia di quello che andiamo a portare a tavola. Avere una corretta educazione alimentare include anche la convivialità, cioè è meglio consumare il cibo in un ambiente sereno. Infine, per prevenire l’insorgenza delle malattie, è fondamentale associare ad una corretta alimentazione anche l’attività fisica".  

La terza e ultima parte del convegno si terrà il 15 luglio presso la masseria Conte a Patù, con un incontro tra i contadini che hanno voglia di continuare a coltivare la terra in maniera naturale e i cittadini che potranno avere dei punti di riferimento su dove acquistare cibi sani.   (Anna De Matteis)

Qui il servizio pubblicato da 3webTV:  https://www.facebook.com/3webtv/videos/298326020577825/



Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.