Quale futuro per il sistema dei CSV italiani?
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Sul sito del CSV di Ravenna è stato pubblicato un documento di discussione sulla riforma del sistema dei CSV italiani. Si possono mandare contributi scritti a presidenza@csvsalento.it
Sul sito del CSV di Ravenna è stato pubblicato un documento di discussione sulla riforma del sistema dei CSV italiani (http://www.perglialtri.it/it-IT/nuovo-sistema-dei-csv-un-contributo-al-dibattito/index-/?Item=nuovo-sistema-csv-dibattito). Si parte dal documento congiunto ACRI-Forum Terzo Settore-CSV Net, e accanto ci sono le riflessioni che un gruppo di associazioni e legali e politici hanno già fatto. Le associazioni salentine, ma anche dipendenti, collaboratori e dirigenti, leggano, riflettano e propongano. Si possono mandare contributi scritti a presidenza@csvsalento.it
"E' evidente che il futuro dei CSV lo debbano scrivere i diretti interessati, non può essere calato dall'alto - dice Luigi Russo, consigliere nazionale di CSV Net e presidente di CSV Salento. Perché una cosa è certa: con l'attuale sistema, che pure va reso autonomamente magari più efficiente, il volontariato italiano è numericamente cresciuto in quantità e qualità; ogni azione, invece, che può comportare uno sgretolamento di questo sistema, con trasferimenti di potere in altre sedi che non siano i CSV come si sono strutturati, potrebbe essere 'nemico' del volontariato italiano e degli interessi generali del paese.
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