Associazione Italiana Compostaggio
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Sì è costituita a Roma con l'obiettivo di promuovere l'uso razionale ed efficiente dei materiali organici attraverso impianti di piccola taglia. Roberto Paladini, referente di CulturAmbiente group, unico pugliese nel direttivo
C'è anche il salentino Roberto Paladini, presidente di InnoAction e referente di CulturAmbiente group, fra i membri del direttivo della neonata Associazione Italiana Compostaggio - AIC - guidata da Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile. AIC nasce per promuovere l'uso razionale ed efficiente della risorsa costituita dai materiali organici attraverso impianti di piccola taglia, vicini al luogo di produzione e di utilizzo del compost prodotto. Un modo, questo per sostenere l'empowerment delle comunità territoriali, incentivandole al compostaggio domestico, collettivo, di comunità e prossimità. L'associazione conta 30 soci, tutti operatori qualificati del settore che promuovono e agiscono secondo lo spirito del principio di sussidiarietà secondo cui se un ente inferiore è in grado di svolgere bene un compito, l'ente superiore non deve intervenire ma può sostenerne l'azione.
In Italia la frazione organica del rifiuto rappresenta il principale problema da trattare. L’organico, infatti, è la prima componente in peso (circa il 30%) dei rifiuti che vengono prodotti e in termini di raccolta differenziata, la maggior percentuale, quasi il 30% di quella complessiva. In termini di costi, inoltre, rappresenta la maggiore voce di spesa per la gestione (raccolta e trattamento) pesando per circa il 50% del totale della gestione rifiuti.
I membri del Consiglio direttivo di AIC sono: l’avvocato Marcello Astolfi, Silvia Coscienza dell’Associazione Libera Ambiente, Salvatore La Delfa dell’Associazione Rifiuti Zero Siracusa, Vincenza Di Malta dell’Osservatorio Rifiuti Area Metropolitana Roma, il sindaco di Cuccaro Vetere (SA) Aldo Luongo, i tecnici ambientali Domenico Paglia e Roberto Paladini, l’architetto Rosario Pavia, Pina Piccirilli dell’associazione Ass.RicreaTe, l’avvocato Ilaria Micol Riccio e Giuseppa Rozzo di Spea Fresia – formazione.
InnovAction è una delle promotrici, insieme alla società di cooperativa sociale L’Arcobaleno, del primo esperimento in Italia di gestione sostenibile del rifiuto organico che coniuga il compostaggio di comunità con il sistema della lombricoltura che sarà attivato a Melpignano.
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