Contrasto alla povertà educativa
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Sono disponibili on line i primi due bandi previsti dal Fondo per il contrasto alla povertà educativa, i cui fondi a disposizione sono frutto di un accordo tra Fondazioni di origine bancaria e Governo
Povertà educativa e povertà economica vanno spesso a braccetto, la prima spesso è causa della seconda . Il vuoto educativo e culturale crea vuoti di vita lavorativa, familiare, sociale. Questi vuoti spesso si trasmettono di generazione in generazione. Proprio per contrastare la povertà educativa minorile è stata attivata un'alleanza fra Fondazioni di origine bancaria e Governo, formalizzata dalla firma di un Protocollo di Intesa per la gestione di un Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile destinato "al sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori". Il fondo, che consiste in 120 milioni annui per tre anni, entra ora nella fase operativa con l'avvio dei primi due bandi dedicati alla prima infanzia (0-6 anni) e all'adolescenza (11-17 anni). Il budget complessivo per le due iniziative è di 115milioni di euro per progetti da realizzare in tutta Italia da organizzazioni del terzo settore e mondo della scuola.
Il bando nazionale per la prima infanzia mette a disposizione fino a un massimo di 69milioni di euro, ha l'obiettivo di migliorare e potenziare i servizi educativi e di cura dei bambini di età tra 0 e 6 anni, con un focus rivolto in particolare ai bimbi, alle famiglie vulnerabili e/o che vivono in contesti territoriali disagiati. Il bando intende migliorare la qualità, l'accesso, la fruibilità, l'integrazione e l'innovazione dei servizi esistenti e rafforzare l'acquisizione di competenze fondamentali per il benessere dei bambini e delle loro famiglie. Le proposte progettuali potranno pervenire unicamente online a partire dal 7 novembre.
Con il bando Adolescenza si intende stimolare la prevenzione e il contrasto ai fenomeni di dispersione e abbandono scolastici di adolescenti di età tra gli 11 e i 17 anni. Le proposte dovranno comprendere attività scolastiche ed extrascolastiche e del tempo libero che prevedano la sperimentazione di soluzioni innovative e integrate, volte a prevenire e contrastare la dispersione e abbandono scolastici, nonchè ad arricchire di contenuti e di esperienze i processi di apprendimento, a sviluppare e rafforzare competenze sociali, relazionali, sportive, artistico-ricreative, scientifico-tecnologiche, economiche e di cittadinanza attiva, e a contrastare lo sviluppo di dipendenze e del fenomeno del bullismo. Il bando Adolescenza mette a disposizione fino a un massimo di 46milioni di euro. Le proposte dovranno essere presentate on line traminte la sezione "presentazione progetti" attiva dal 7 novembre.
I bandi sono consultabili e scaricabili dal sito di Con i Bambini, l'impresa sociale soggetto attuatore del Fondo.
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