We stand with Orlando
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Mercoledì 15 giugno una fiaccolata per ricordare tutte le vittime di omofobia e per dire basta all’odio e alle discriminazioni
Si è trattato di una delle stragi più cruente consumate negli Stati Uniti quella di Orlando in Florida. Sono cinquanta le vittime di Omar Mateen, cittadino americano di origine afgana, che la notte tra l’11 e il 12 giugno ha impugnato un fucile d’assalto e ha fatto irruzione al Pulse, un locale gay della città, per mettere in atto il suo piano folle e criminale. Ancora una volta, l’odio, la discriminazione, la disumanità, in una parola l’omofobia, gettano nello sconforto e nello sconcerto le comunità LGBTQI di tutto il mondo e ogni cittadino che crede in una società egualitaria, che riconosca a tutte/i il diritto di amarsi.
Mercoledì 15 giugno alle ore 22 l’associazione LeA – Liberamente e Apertamente, in collaborazione con il CSV Salento e con tantissime altre realtà del territorio, organizza una fiaccolata per ricordare le vittime di Orlando e tutte le vittime dell’odio omofobico, che distrugge e annienta la vita di troppe persone e di tanti giovani.
“La fiaccolata nasce come momento di vicinanza alle 50 ragazze e ragazzi morti per colpa dell’omofobia – dice Gianluca Rollo, vice presidente di LeA. Sarà anche un momento per essere solidali con tutta la comunità lgbtqi* mondiale, perché ogni giorno molte vite vengono spezzate a causa dell’orientamento sessuale e questo è inaccettabile. Vogliamo dire basta all’omofobia, all’odio e alle discriminazioni e abbiamo bisogno di essere in tantissimi per farlo, perché solo se tutte e tutti prendiamo parola e ci esponiamo possiamo sconfiggere qualsiasi forma di intolleranza.
“È necessario che il sodalizio tra volontariato e scuola, luogo primario della prevenzione, diventi sempre più forte – dice Luigi Russo, Presidente del CSV Salento. E’ indispensabile entrare nelle classi e insegnare ai nostri bambini e alle nostre bambine la ricchezza delle differenze, educarli al rispetto di sé e degli altri, con l’aiuto e il supporto di volontari esperti, dei docenti e delle famiglie. Questo ci aiuterà a contrastare atteggiamenti sessisti che si manifestano attraverso il linguaggio e i comportamenti, che sfociano in atti di bullismo, razzismo, omofobia, xenofobia e che stigmatizzano chi è considerato diverso. Una rivoluzione culturale che destrutturi stereotipi, pregiudizi e modelli culturali precostituiti deve coinvolgere i più piccoli, deve partire da loro e con loro”.
La fiaccolata partirà alle ore 22 dalle Officine Culturali Ergot (piazzetta Falconieri) di Lecce e raggiungerà Porta Napoli.
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