Chiudono il 20 febbraio le iscrizioni a SIBEC
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Chiuderanno il 20 febbraio 2016 le iscrizioni alla Scuola Italiana per i Beni Comuni, le cui attività sono rivolte a professionisti, imprenditori, associazioni e organizzazionidel Terzo Settore, e tutti gli amministratori locali

Promossa da Euricse, Labsus - Laboratorio per la sussidiarietà e Università degli Studi di Trento, e con il sostegno di Ifel - Fondazione ANCI, la Scuola Italiana per i Beni Comuni, in acronimo SIBEC, promuove percorsi formativi studiati per formare il Gestore dei beni comuni.
Le iscrizioni al prossimo corso, che prenderà avvio a marzo, si chiuderanno il 20 febbraio 2016. A poter prendere parte ai corsi i liberi professionisti e gli imprenditori legati al mondo del profit o del non profit, ma anche i membri si associazioni o organizzazioni del Terzo Settore, così come gli amministratori locali.
Quello di marzo sarà il primo Laboratorio SIBEC che ha l'obbiettivo di formare una nuova figura professionale, quella del gestore dei beni comuni, che potrà trovare impiego nella pubblica amministrazione o nelle comunità locali. La scelta di destinare i percorsi formativi a precise categorie di professionisti è spiegata proprio dal fatto che essi, a fine corso, potranno sfruttare le competenze imprenditoriali personali precedenti per legarle alle nuove abilità volte ai beni comuni.
Il percorso formativo, che prevedrà delle ore da svolgere in sede e delle ore di formazione a distanza, partirà con un primo modulo nelle giornate fra il 3 e il 5 marzo, dal titolo Beni comuni e società della condivisione.
Per iscriversi o prendere visione del programma completo è possibile visitare il sito ufficiale, reperibile qui.
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