Promemoria_Auschwitz. Educazione alla memoria
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Un viaggio non nel passato, ma nella memoria è quello compiuto grazie al progetto Promemoria_Auschwitz organizzato dalle associazioni Deina e Arci che ha coinvolto, quest'anno, 1.200 giovani provenienti da 8 regioni italiane
Per comprendere il presente è necessario avere coscienza della memoria storica, una coscienza che oggi si rende necessaria soprattutto nelle giovani generazioni, ovvero nei cittadini che costruiranno, con il loro bagaglio culturale, il futuro.
Da quest'idea nasce Promemoria_Auschwitz, un progetto promosso dall'associazione Deina e Arci (e sostenuto dal Senato e diversi altri Enti), che è riuscito a coinvolgere più di 1.200 giovani di età compresa fra i 16 e i 18 anni, provenienti da 8 regioni italiane. Il percorso, pensato per essere un vero e proprio momento d'educazione alla cittadinanza, prevede anche un viaggio verso quelli che sono considerati i luoghi della memoria per eccellenza, ovvero Cracovia, Auschwitz e Birkenau.
Giunto ormai alla terza edizione, Promemoria_Auschwitz, ha visto quest'anno moltiplicarsi delle adesioni, tanto che gli organizzatori hanno dovuto suddividere i percorsi formativi in due momenti differenti. Strutturati in una parte teoria e una parte "pratica", i corsi hanno lo scopo di raccontare la storia della seconda guerra mondiale, non intesa come eventi in sé, quanto piuttosto in contesti culturali e sociali, che si concludono nelle deportazioni e nella morte di milioni di individui. Se durante questa prima fase i partecipanti potranno conoscersi, condividendo opinioni e punti di vista, durante la seconda parte, attraverso la condivisione della vita in viaggio, si compirà quella crescita che organizzatori ed esperti si auspicano.
Il primo viaggio di Promemoria_Auschwitz si compirà il 4 febbraio per far ritorno il 10, mentre il secondo il 12 per far ritorno il 18.
I luoghi che verranno toccati dal viaggio sono Cracovia, quindi l'ex ghetto ebraico, la fabbrica museo di Oskar Schindler, il quartiere ebraico di Kazimierz, ma anche gli ex lager di Auschwitz e Birkenau. Due giornate intense alle quali seguiranno film e spettacoli teatrali e confronti con esperti. Il corso si chiuderà con un'assemblea finale in cui i partecipanti avranno modo di confrontarsi sui temi d'attualità e sul ruolo del cittadino oggi.
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