Little free library. In Puglia è boom
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Le casette di legno dei libri, che hanno spopolato negli Stati Uniti, hanno raggiunto la Puglia grazie alla giornalista Paola Bisconti ed a suo marito. Ad oggi, con grande successo, ne sono state fondate 23
In America e nel mondo sono conosciute come little free library, ma in Puglia sono meglio note come minibiblioteche. 23 sono sparse in scuole, comuni ed ora anche aziende. Ad averle trapiantate, nei luoghi più imprevisti la giornalista e blogger 31enne Paola Bisconti, che ha cominciato ad inaugurare minibiblioteche in Puglia nel 2014, quando a Cavallino portò l'idea della little free library americana. Le casette di legno, a Cavallino sono diventate subito 5 ed hanno spopolato soprattutto grazie all'azione di giovani, bambini, donne ed anziani che donavano alla minibiblioteca i libri già letti e prendevano quelli che più li incuriosivano.
La forza delle minibiblioteche, e del loro successo, sta nel passaparola e nella collettività che, in maniera silente si occupa di curare e custodire un bene comune. Il fenomeno in Puglia ha riscosso un enorme seguito, forse il maggiore rispetto al resto del Sud Italia, mentre al Nord è abbastanza attivo, anche se ancora distribuito a macchia di leopardo. La prossima azione che Paola Bisconti vuole mettere in atto è il vagabondaggio letterario: con uno zaino pieno di libri in spalla, si fermerà solo in quei borghi, ed in quei comuni, in cui mancano centri di cultura. Legge e parla di lettura alle persone. Alcuni a prima vista la guardano come se fosse un'aliena, ma già dopo pochi minuti, non vorrebbero più lasciarla andare.
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