Surriscaldamento globale sul podio per il Global Risk Report
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750 esperti mondiali si sono riuniti per l'ultima edizione del Global Risk Report svoltosi in occasione del World Economic Forum con l'intento di valutare la probabilità del verificarsi di 29 minacce che pendono sul pianeta ed il loro impatto ambientale

Un report sull'analisi dei rischi globali, il Global Risk Report, prodotto in collaborazione con Marsh & McLennan e Zurich Insurance Group e presentato al World Economic Forum, ha prospettato quali sono le previsioni sulle minacce che potrebbero provocare danni al pianeta nei prossimi 10 anni.
Oggi, rispetto al passato, la situazione appare diversificata tanto che le principali minacce individuate, su un totale di 29, sembrano esser legate all'ambiente, alla situazione geopolitica, a quella sociale ed infine a quella economica. Se i report passati guardavano alle minacce, seppur globali, come maggiormente "gestibili" , oggi le intersecazioni fra gli aspetti istituzionali e quelli economici, restituiscono un quadro molto più complesso, e leggibile con maggiori difficoltà.
Il report indica, ad oggi, il cambiamento climatico come il principale fattore di minaccia. L'innalzamento delle temperature globali di 1° C, rispetto all'era preindustriale, avvenuto nel corso del 2015, ha già scatenato fenomeni di siccità in molte aree del pianeta, siccità che è stata a sua volta l'elemento scatenante di migrazioni di intere comunità. Tutti quei popoli, la cui fonte di sostentamento è stata fino ad ora l'agricoltura, si sono visti costretti a muoversi per sostentarsi. A questa migrazione di sopravvivenza, si aggiunge poi lo spostamento di milioni di individui che hanno deciso di fuggire dalla propria patria segnata dalla dittatura o dal terrorismo.
Il risultato di questi spostamenti è stato una migrazione alla quale nessuno era pronto: nel solo 2014 i migranti sono stati 59 milioni e mezzo, una cifra che è quasi doppia rispetto al 1940, e che ha fatto vacillare l'unità e la solidità della stessa Unione.
Strettamente legati alle migrazioni sono i problemi di carattere geopolitico e quelli legati al rischio di conflitti fra gli stati, a loro volta connessi alla necessità di una maggiore sicurezza internazionale ed alla ricerca di cooperazione fra settore pubblico e privato. In questo contesto così vasto e complesso ciò che è indispensabile studiare sono delle soluzioni capaci di rendere le organizzazioni mondiali in grado di sviluppare la resilienza necessaria ad affrontare e superare ogni genere di rischio.
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