Opere Segno di Caritas Diocesana di Lecce
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Due Opere Segno hanno preso corpo all'interno della Caritas Diocesana di Lecce, facendo sì che gli incessanti appelli di Papa Francesco potessero prendere corpo. La prima opera è il Fondo Famiglia, la seconda è servizio Gerico
Sono tanti coloro, persone singole e famiglie, che si imbattono in un percorso di vita caratterizzato dalla precarietà umana e morale più assolute. Tanti sono in cammino da Gerusalemme a Gerico, un percorso tortuoso, di dislivelli sociali, privo di certezze economiche, di stabilità e di veri orientamenti.
L'analisi di questa situazione ha suggerito a Caritas Diocesana di Lecce di rispondere agli incessanti appelli di Papa Francesco, culminati nell'Anno Santo che stiamo celebrando, dando corpo a due Opere-segno di misericordia incarnata nel quotidiano: Fondo Famiglia e Servizio Gerico.
Il Fondo Famiglia si propone di venire incontro alle famiglie che si ritrovano in condizioni di estremo bisogno fornendo un aiuto concreto, che possa incoraggiarle e accompagnarle lungo un percorso che restituisca loro dignità, fiducia e speranza. Il Servizio Gerico nasce dall'esperienza che la Caritas Diocesana di Lecce ha maturato nel campo dell'accoglienza, soprattutto negli ultimi tre anni attraverso la Casa della Carità. Si rivolge a persone indigenti senza fissa dimora, che nel Salento aumentano anche a motivo della sua posizione geografica. Assicura una Dimissione Ospedaliera Protetta, garantendo un posto letto all'interno della Casa della Carità a tutti coloro che, in seguito ad un ricovero ospedaliero, presentano condizioni temporanee di non autosufficienza e necessitano di un periodo di convalescenza.
A supporto di tali servizi, la Caritas Diocesana ha predisposto: uno sportello Assistenza per la ricezione ed il coordinamento delle richieste. La Segreteria, in Corte Gaetano n. 14 - Lecce, è attiva dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 13:00; l'assistenza linguistica in arabo, curdo, dari, farsi, francese, inglese, spagnolo, pasthu, polacco, russo, swahili e urdu; un collegamento Skype con i nostri mediatori linguistici, durante le ore di segreteria.
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