Volontaria senzatetto in cerca d'aiuto
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Laura Critelli è l'emblema dei senzatetto della provincia di Lecce. Sola, col suo cane, vive da due anni in auto ed ora non ha nemmeno più quella. Sola e disperata sfrutta la sua ultima chance, chiedere aiuto a Mattarella ed al Papa
Ha 63 anni, un cagnolino ed una grave forma di asma bronchiale che la accompagnano da due anni. Si chiama Laura Critelli, e vive a Lecce. È una donna come tante, ma a differenza delle sue coetanee lei non ha una casa in cui tornare la sera: ha vissuto per due anni nella sua auto, senza chiedere aiuto a nessuno, ma adesso anche quella l'ha abbandonata, lasciandola per strada.
L'inverno è alle porte e la signora Critelli ha paura, ha paura per la sua salute e per quello che potrebbe succederle. Proprio per questa ragione ha deciso di rivolgersi alle massime autorità italiane, quelle che custodiscono il diritto ad avere una casa e quello di veder rispettata la propria dignità. E la dignità, in questi anni, Chiara Critelli sente di averla persa: «per una donna della mia età è profondamente umiliante e pericoloso dormire in auto».
Ad aiutarla in questi anni ci sono stati i volontari dell'associazione Protezione Civile Lecce Iride, come ci dice Flora Enrico, che hanno sostenuto Chiara «facendo sì che potesse lavarsi, mangiare, e coprirsi nelle notti più fredde». Piccoli gesti d'amore che hanno coinvolto tanto la donna da spingerla ad essere anche lei volontaria per gli altri, volontaria per amore del prossimo.
Oggi Chiara Critelli non ha più neanche l'auto ed è per strada. Vuole solo un posto dove andare a dormire, una piccola stanza, un rifugio: è questo che la donna chiede al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed a Papa Francesco. Un gesto di carità per restituire dignità umana ad una donna sola.
La situazione in cui vive Chiara Critelli è comune a molti individui in provincia di Lecce; basti ricordare i dati forniti dall'Istat sul numero dei clochard in Italia nel 2014: 47.468, di cui la maggior parte di stanza soprattutto a Roma e Milano. Si parla di dati sicuramente sottostimati, ma che mostrano un quadro esaustivo della gravità della situazione. In un intervento durante la trasmissione Machicelofafare in onda su MondoRadio Tuttifrutti, Mario Ferro dell'associazione City Angel ad ottobre 2014, ricorda i senzatetto la cui vita si è spezzata a Lecce: Dino e Veronica, morti in una cisterna dopo il crollo del pavimento della loro casa fatiscente in via Taranto, così come Dino morto a due passi da Piazza Mazzini.
Intanto Chiara Critelli è innamorata e sogna di sposarsi con il suo lui nel Comune leccese: non ha bisogno di fiori d'arancio, né di un vestito elegante. Non ha bisogno di un ricevimento sfarzoso né di un fotografo o di addobbi floreali. Ha chiesto alla volontaria della Protezione Civile Iride Lecce, Flora Enrico, di farle da testimone. Ha già acquistato le fedi che ha pagato appena 7€: lei ha l'amore e le serve solo una casa. Niente di più.
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