XXII Giornata Mondiale Alzheimer a Lecce
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Alzheimer Lecce e UP!, in collaborazione con il CSV Salento, celebrano la XXII Giornata Mondiale il 18 settembre con l'iniziativa Still You!, a Lecce presso le Officine Cantelmo
Still You: così l'associazione Alzheimer di Lecce e l'associazione di promozione sociale UP!, in collaborazione con il CSV Salento, hanno deciso di intitolare l'evento dedicato alla XXII Giornata Mondiale Alzheimer che si terrà a Lecce presso le Officine Cantelmo il 18 settembre 2015 a partire dalle ore 17.
L'evento nasce dalla volontà da un lato di sensibilizzare la cittadinanza sulla patologia dell'Alzheimer, dall'altro dall'intenzione di spiegare i processi clinici e psicologici che un malato di Alzheimer è costretto ad affrontare una volta diagnosticata la malattia. Demenza da Alzheimer o declino conoscitivo che conduce il paziente a "dimenticare se stesso" e tutto il su vissuto: sono questi i temi centrali che saranno affrontati durante l'incontro che sarà aperto da Renata Franchini, presidente di Alzheimer Lecce, e Milena Muya, presidente dell'associazione UP!.
Dopo una loro breve introduzione, e i saluti da parte del direttore della ASL Lecce, Giovanni Gorgoni, e del sindaco della città ospitante, Paolo Perrone, i partecipanti saranno introdotti alla patologia dell'Alzheimer da due medici che operano quotidianamente sul campo: il dott. Vincenzo De Marco, dell'unità operativa del reparto di neurologia dell'ospedale Perrino di Brindisi, che affronterà gli aspetti clinici dell’Alzheimer spiegando nei dettagli come riconoscere la malattia in tempo, e la psicologa Francesca Libetta, dell'associazione UP!, assieme alla quale i presenti saranno invece accompagnati nella mente del paziente e di chi gli ruota attorno.
Il vivo dell'incontro ruoterà però intorno alla proiezione del film Still Alic diretto da Richard Glatzer e Wash Westmoreland, che vede protagonista Julienne Moore. Gli organizzatori hanno, infatti, scelto di vivere questa giornata mostrando la malattia attraverso un'emozionante pellicola, rendendo l'idea del processo degenerativo dell'Alzheimer per mezzo delle immagini e dell'interpretazione di Julienne Moore, premio Oscar come miglior attrice 2014.
Se è vero che l'Alzheimer uccide i ricordi ed il pensiero, spingendo alla demenza, è anche vero che "non tutto è perduto per sempre", almeno fino a quando c'è qualcuno che si fa custode della memoria e dell'essenza dei pazienti.
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