Stop alla nuova discarica di Cavallino

Data: 25/05/2015
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia

E' partita domenica 24 maggio la raccolta fimre promossa dalle associazioni "La Sciscula", "Sveglia Cittadina" e "Form Ambiente e Salute" per dire no alla nuova discarica che dovrebbe sorgere in agro di Cavallino in virtù di un progetto votato a maggioranza il 6 marzo scorso dall'assemblea dei sindaci ATO provincia di Lecce. Ma i cittadini, costitutisi in un Comitato Intercomunale non ci stanno. Dal comunicato diffuso si legge quanto siano "esasperati da più di 15 anni di malesseri e nauseabondi odori, spia olfattiva inequivocabile di qualcosa che non va". Il comitato si dichiara contrario senza se e senza ma a qualsiasi decisione di aprire nuove discariche o ampliare quelle esistenti e chiede al Presidente ATO Paolo Perrone un cambio di rotta. "Alle soglie del 2016, si legge nel comunicato, sono molte e arcinote le esperienze virtuose consolidate sia in Italia che nel mondo che dimostrano che un'altra gesione dei rifiuti è possibile". E di esempi concreti, di esperienze virtuose sottolineano i promotori della petizione, ve ne sono anche in provincia di Lecce, a Galatina e Corigliano D'Otranto, tra i primi a promuovere la pratica del compostaggio domestico e a dimostrare come si possano ottenere in breve tempo e a costo zero, dei risultati eccezionali. Proprio per questo il comitato si chiede come sia possibile ancora oggi insistere su una gestione dei rifiuti obsoleta che non ha nulla a che vedere con la "Strategia rifiuti zero" e che da oltre 20 anni mette a repentaglio le vite dei cittadini di comuni come San Donato, San Cesario, Lizzanello, Cavallino, Caprarica di Lecce, Lecce. I firmatari chiedono pertanto "a tutti i comuni ATO di adoperarsi affinchè si disinneschi la bomba ambientale rappresentata da discariche, biostabilizzatori e inceneritori dicendo il loro fermo e doveroso No,adoperandosi fin da subito per adottare e applicare la virtuosa Strategia Rifiuti Zero, partendo proprio dall'incentivare massimamente il compostaggio domestico e agricolo, ripristinare la salubrità dei territori e mirare ad un abbattimento sostanziale della tassa dei rifiuti, attraverso una premialità a quei cittadini che effettivamente puntano a non conferire in discarica e a ben gestire la frazione umida/organica". Intanto il comitato si sta muovendo per organizzare almeno un banchetto a settimana per raccogliere le firme e fare informazione. Il prossimo banchetto si terrà a S. Cesario il 2 giugno dalle ore 9,30 alle ore 12,30. In allegato è possibile scaricare la petizione da fare firmare a supporto del comitato. Per informazioni e contatti: Helen Centobelli 329.8120306  (per l'Associazione La Scìsciula, San Donato di Lecce); Emanuele Lezzi 328.7045055 (per l'Associazione Sveglia Cittadina, San Cesario di Lecce); Alfredo Melissano 327.1655422 (per il Forum Ambiente e Salute del Grande Salento).