Campi estivi di volontariato, alcune opportunità
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Sono le proposte di TdF Mediterranena, orgnanizzazione pugliese che organizza campi di volontariato in Puglia, Campania, Sicilia
TdF Mediterranea, ente di promozione sociale che opera in Puglia dal 2005 organizza campi estivi di volontariato, in collaborazione con le realtà territoriali che andranno ad ospitare i volontari, il cui obiettivo è fare conoscere ai partecipanti la realtà, allenandosi a una lettura critica del presente. Per l'estate 2015 TdF offre 4 opportunità. A Rignano Garganico, considerato il ghetto più grande della Puglia operano i volontari del Campo Io Ci Sto che nasce per offrire ai migranti stagionali occasioni di incontro con loro e le istituzioni italiane. Chi parteciperà a questo campo avrà l'opportunità di impegnarsi in servizi rivolti ai migranti come alfabetizzazione della lingua italiana, informazione sul funzionamento delle istituzioni e dei servizi del terzo settore, sensibilizzazione sui loro diritti ecc.. Il campo prevede una fase di formazione e una di attivà pratica e si tiene nei mesi di luglio e agosto. Il soggiorno per ciascun campo è di due settimane. In Sicilia a Trapani ed Erice TdF Mediterranea collaborerà con Saman nella gestione di diversi siti confiscati alla mafia. Obiettivo principale è diffondere la cultura della legalità e della giustizia in contrapposizione con quella della violenza. I volontari, nella fase formativa, approfondiranno gli aspetti del fenomeno mafioso insieme ad esponenti di spicco nella lotta alla mafia. Il campo si tiene da 2 al 9 agosto. Un'altra opportunità TdF la offre a Scampia di Napoli dal 24 alo 29 agosto. Qui i volontari entreranno nelle viscere del quartiere, nel cuore di una realtà piena di contraddizioni e avranno la possiiblità di incontrare e conoscere le associazioni che lottano per la legalità e la giustizia. Infine, le prime due settimane di luglio a Mesagne è possibile partecipare alle attività della Masseria didattico agricola Canali, realizzata da un bene confiscato alla mafia, nata in memoria di Hiso Telaray, giovane albanese che si ribellò al caporalato dei campi pugliesi e per questo fu ucciso nel 1999. Qui i volontari saranno impegnati nelle attività di sistemazione dei vigneti, colture agricole e manutenzione della Masseria. Per saperne di più clicca qui.
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