Stop Omofobia a scuola
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Su Change.org la petizione lanciata fra gli altri da A.GE.D.O., ARCIGAY E ARCILESBICA affinchè le scuole siano davvero luoghi sicuri e accoglienti,
perchè nessuno è uguale ma tutti sono uguali
E' online su Change. org la petizione per dire Sop all'Omofobia a scuola, prmossa da A.GE.DO., ARCIGAY, ARCILESBICA, ASSOCIAZIONE RADICALE CERTI DIRITTI, EQUALITY ITALIA, FAMIGLIE ARCOBALENO, GAY CENTER. Ogni anno in Italia le vittime di bullismo omofobico osno oltre 100.000Purtroppo, si legge nella petizione, per molti ragazi e ragazze gay, lesbiche, bisessauali e transessuali, m anche per le persone a loro vicini, la scuola può rappresentare il luogo in cui essere esposti all'insulto, alla derisione, all'isolamento, al bullismo con gravi conseguenze anche irreversibili sul piano educativo ed esistenzialie. Il tutto in barba alla nostra Costituzione che delinea la scuola come il luogo privilegiato in cui riconoscere il diritto di tutti ad essere sostenuti nel cammino verso "il pieno sviluppo della persona umana", attraverso "la rimozione degli ostacoli di ordine economico e sociale" che limitano "la libertà e l'uguaglianza dei cittadini". "Una scuola accogliente è una scuola che rispetta la libertà dei giovani e delle giovani di esprimersi", sostiene Gianfranca Saracino di A.GE.DO. Lecce, "Noi andiamo molto nelle scuole, ora sono sempre più i docenti che ci chiedono di intervenire anche perchè loro stessi hanno bisogno di strumenti per affrontare alcune difficoltà, prosegue Saracino, alcuni docenti e alcuni genitori pongono ancora resistenza sugli incontri che facciamo perchè pensano che vogliamo fare il lavaggio del cervello dei loro figli, ma l'orientamento non si può influenzare, noi siamo quello che siamo. E' importante andare nelle scuole per offrire una corretta informazione, ormai è assodato che le aggressioni, il bullismo verso le persone LGBT nascono dalla disinformazione o da una informazione non corretta". La scuola come luogo ove potersi confrontare ove potere esprimere liberamente i propri orientamenti, sembra ovvio ma così non è. Secondo G. Saracino "la scuola è una piccola società nella società per questo le relazioni fra gli studenti devono essere positive e costruttive. Purtroppo invece spesso emerge che un buon numero di persone LGBT non si sente sicuro fra le mura scolastiche". Le associaizoni proponenti, si legge nella petizione, si impegnano da ani a prevenire e contrastare i fenomeni di bullismo, purtroppo in questi ultimi tempi sembra essersi acceso un fuoco incrociato su chi sta cercando di costruire un clima sociale di rispetto per la dignità delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali. Per questo, per fermare questa ondata di odio e discrimniazione è importante aderire all'appello.
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