Azzardo, i passi indietro del Governo
Categoria: Altre News
Dopo gli entusiasmi per i primi annunci del decreto ci sono forti preoccupazioni per la cancellazione dell'autonomia di regioni e comuni per la regolamentazione

Mentre la Puglia si accinge ad approvare un progetto per la formazione degli operatori del pubblico e del privato sociale per il trattamento del gioco d’azzardo patologico, non arrivano rassicurazioni dal versante nazionale dove la Campagna nazionale “Mettiamoci in gioco” "esprime forte preoccupazione per la direzione presa dal governo in merito al decreto sul gioco d'azzardo". Le criticità sarebbero soprattutto rispetto ad alcune scelte operate dal governo centrale in merito alla gestione: “sarebbe grave che venisse quasi completamente cancellata l'autonomia di regioni e comuni nel regolamentare il gioco d'azzardo sul proprio territorio. Si tratterebbe di un forte passo indietro, non compensato - parrebbe - da una reale regolamentazione del fenomeno in vista di una sensibile riduzione dei rischi del gioco d'azzardo nel nostro paese", denuncia don Armando Zappolini di “Mettiamoci in gioco”. Poi c’è anche la rilevante questione della pubblicità: "In secondo luogo ribadiamo l'importanza che la pubblicità dell'azzardo sia fortemente ridotta, fino al limite massimo consentito dalla legislazione europea. Non servirebbe a molto vietarla solo qualche ora il pomeriggio, per giunta senza che questa disposizione si applichi ai canali televisivi dedicati al gioco e ai programmi sportivi, ad alta audience e a cui specie i più giovani sono molto sensibili". Tra tutte le criticità denunciate da Mettiamoci in gioco, c’è anche un’esplicita richiesta al governo: stanziare, effettivamente, i 250 milioni di euro previsti “che potrebbero essere almeno in parte utilizzati per le attività di prevenzione, informazione e riabilitazione, non coperte dai livelli essenziali (Lea) che devono essere garantiti in primo luogo tramite i 50 milioni di euro per il gioco d'azzardo previsti nella Legge di stabilità”.
Torna all'elenco delle notizie