Cerca nel sito:  

Lavoriamo in rete

Data: 23/02/2015
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia

Al via il progetto AIPD per avviare al lavoro persone con sindrome di down finanziato dalla fondazione con il Sud. La sezione Aipd di Lecce partecipa con 2 persone

18 mesi per formare operatori specializzati in inserimenti lavorativi, formare persone con sindrome di down alla consapevolezza delle proprie potenzialità e capacità, 18 mesi per attrarre e sensibilizzare le aziende del Sud Italia. Questo in sintesi lo spirito del progetto "Lavoriamo in rete - percorsi di inserimento lavorativo nei territori del Sud" realizzato dall'Associazione Italiana Persone Down e finanziato dalla Fondazione con il Sud. Saranno 35 le persone con sindrome di down del Sud Italia e Isole che parteciperanno al progetto che coinvolge 13 operatori, 13 sezioni AIPD  nelle città di Bari, Caserta, Cosenza, Foggia, Lecce, Matera, Milazzo-Messina, Napoli, Oristano, Potenza, Reggio Calabria, Termini Imerese. Per la sezione AIPD di Lecce saranno coinvolgi una persone con sindrome di down e un operatore. Il progetto prevede una serie di azioni di formazione, consulenza, informazione, orientamento sia in presenza che a distanza oltre all'avvio di nuovi servizi di inserimento lavorativo, verrà inoltre creato un database online di raccolta dati dei potenziali lavoratori e delle aziende che ne sono sprovviste. “Tali azioni – spiega Monica Berarducci, responsabile dell'Osservatorio sul mondo del Lavoro di AIPD e ideatrice del progetto - coinvolgeranno direttamente le organizzazioni partecipanti rendendole protagoniste, con l’obiettivo di potenziare la rete delle sedi AIPD presenti nel Sud e le Isole e creare poli regionali per l'impiego, scardinando il pregiudizio che consiste nel pensare che l’inserimento lavorativo delle persone con sindrome Down è solo un’opportunità "occupazionale" o terapeutica, quindi un peso per l’impresa e non un contributo alla produttività aziendale. Importante anche il lavoro sulle famiglie, che per prime concepiscono ancora il proprio figlio come un bambino o il suo inserimento lavorativo come un modo per occupare il 'tempo', con un atteggiamento assistenziale ed iperprotettivo che limita l’acquisizione dell’identità adulta/lavorativa e l’emancipazione in generale”. 



Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.