Fermino la frode biocida!
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Il CSv Salento aderisce alla petizione che Forum Ambiente e Salute lancia su change.org per salvare gli ulivi e tutto il territorio salentino
Una petizione per salvare il Salento e che tutti gli amanti di questa terra dovrebbero firmare, così Forum Ambiente Salute, gruppo di azione e difesa della qualità dell'ambiente e della salute del territorio salentino, lancia su change. org un appello affinchè, così si legge, si "fermi la frode biocida che si sta costruendo in Puglia intorno ad un mistificato microrganismo, la Xylella, per sterminare a fini speculativi, molteplici, la plurimillenaria Agroforesta dei sacri ulivi del Salento e la sua biodiversità". Non usano mezzi termini i promotori della petizione, secondo i quali quindi dietro alla cosiddetta Xylella si nascondono interessi plurimi che andrebbero a consentire nuove scellerate cementificazioni oltre alla sostituzione dei "sacri ulivi del Salento" con colture industriali. Forum Ambiente e Salute, attraverso la petizione chiede di ritirare e rivedere le decisioni europee prese in merito al disseccamento rapido degli ulivi escludendo la tipologia xylella dall'elenco dei patogeni da quarantena non avendo prove certe della sua patogenecità sull'ulivo; di ritirare il decreto ministeriale che prevede fra l'altro un massicci trattamenti insetticici e l'eliminazione delle piante infette o ritenute tali e di tutte le piante ospiti presenti in alberature stradali, spartitraffico, fossi, canali, aree verdi..; di vietare quindi eradicazioni di qualsiasi pianta e l'uso di agro-veleni; di adoperarsi per il riconoscimento dell'ecosistema oliveto in Puglia; di coinvolgere enti di ricerca alternativi a quelli fino ad ora coinvolti; di obbligare alla cura della piante colpite; in ultimo di affiancare l'azione della Magistratura che, lo ricordiamo, sta effettuando indagini a seguito dei numerosi esposti presentati dalle associazioni e comitati ambientalisti che hanno sollevato dubbi circa la diffusione del batterio della xylella. La petizione è rivolta a: Onu - Organizzazione Mondiale delle Nazioni Unite -, Unione Europea, Commissari europei alla salute e all'agricoltura, Governo italiano, Ministeri dell'Ambiente salute, agricotlura e beni culturali, Regione Puglia, Difensore Civico della Provincia di Lecce. La petizione è inoltre a sostegno dell'azione di inchiesta della procura della Repubblica di Lecce già avviata ed in corso. Per approfondimenti e per firmare la petizione clicca qui.
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