I problemi non si negano, si affrontano!
Categoria: News CSV Salento
Il 33esimo cantiere per la sussidiarietà fa tappa a Surano. Cittadini e amministrazione insieme per migliorare il territorio
La 33esima tappa dei Cantieri per la sussidiarietà di domenica 18 gennaio si è svolta a Surano, un piccolo paese di 1700 persone, una piccola attivissima comunità pronta a mettersi in moto per il cambiamento. Luigi Russo, sociologo presidente del CSV Salento ha incontrato i cittadini presso il centro di aggregazione cittadino, dettagliando in una relazione puntuale e, come ogni volta, ricca di nuovi elementi, il tema Ambiente, veleni, tumori nel Salento, sottolineando innanzi tutto il ruolo dell'informazione: " Il primo elemento per difendere i beni comuni è la conoscenza, il primo elemento della democrazia è l'inormazione perchè sapere ci porta ad essere esigenti, a voler cambiare le cose". E sull'esigenza di cambiare le cose non si tira indietro il sindaco di Surano, Carlo Giuseppe Galati: "Siamo un piccolo ma attivissimo comune, stiamo per avviare un percorso di sensibilizzazione nelle scuole per proteggere le nostre campagne. Sono anche orgoglioso di comunicare, prosegue il sindaco, che il parco Paduli è stato scelto per partecipare al premio Paesaggio, del Consiglio d'Europa". Buone notizie che danno speranza nonostante la gravissima situazione del territorio: "In questa zona, spiega Russo, c'è un triangolo che ho definito della morte, fra Diso, Botrugno e Poggiardo i tumori superano il 30% il dato atteso. Siamo dento a una bomba a orologeria, la sintesi è agghiaccante prosegue Russo, abbiamo una fonte rischiosa ogni 1100 abitanti, vengono poi usati oltre 150.000 tonnellate di pesticidi all'anno. C'è da stare tranquilli?". Domanda retorica certo, ma meno retoriche e più concrete sono le proposte, le azioni da attivare subito "Occorre rispondere a tutto questo, agire nelle scelte adottando il principio di precauzione, fare finalmente un'analisi epidemiologica, prosegue Russo, iniziare a parlare di danno sanitario personale ed economico collettivo, perchè le persone colpite da tumore devono essere tutelate e curate e il costo sanitario per la cura dei tumori è elevatissimo. Chi inquina deve essere colpito, basta negare il problema, il problema esiste e va affrontato". E, non si tira indietro il sindaco Galati che insieme ai suoi cittadini si dice pronto a impegnarsi: "Chiederò un consiglio comunale mono tematico per la formazione di cittadini sentinella,il problema è serio, dobbiamo partire dai piccoli comuni coalizzandoci per creare un'onda d'urto". Un'impegno che i sindaci devo pretendere anche dalla Provincia, sostiene Russo, che deve farsi carico di mettere in sicurezza il territorio. Il cantiere desta ansia e preoccupazione, a tratti i cittadini sembrano increduli dalle notizie così allarmanti sviscerate da Luigi Russo: "So di fare terrorismo, lo faccio in modo consapevole. La prudenza tipica di noi salentini, il nostro modo di rassicurare e rassicurarci ha lasciato la possibilità a Mostro di entrare in noi, occorre creare una reazione. L'obiettivo dei cantieri è lasciare i territori col bisogno di conoscere di più. Non basta indignarci, occorre cambiare le politiche, a partire dal modello di economia che ci ha accompagnato fino ad oggi". I cantieri costruiscono, questi del CSV Salento hanno l'ambizione di costruire un modo nuovo di vedere le cose, il territorio, il futuro del paese. In ciascun Comune poi i cantieri aggiungono un mattone che ha un nome, un proposito, una pista. A Surano il mattone si chiama "educazione e formazione".
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