Non si dimentichino gli anziani!
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
L'associazione Madonna della Coltura e il Movimento Giovanile Domenicano di Parabita insieme in favore degli anziani
"..Non ci devono essere istituti dove gli anziani vivono dimenticati, come nascosti, trascurati. Mi sento vicino ai tanti anziani che vivono in questi Istituti e penso con gratitudine a quanti li vanno a visitare e si prendono cura di loro.." Le parole di Papa Francesco che invita a maggiore attenzione nei confronti delle persone anziane, sono state ascoltate e così a Parabita si inaugura un nuovo progetto. L'associazione Madonna della Coltura ha accolto con entusiasmo la disponibilità dei giovani del Movimento Giovanile Domenicano ad impegnarsi in maniera continuativa in attività con gli anziani ospiti della Casa del Centro di Solidarietà. A partire dal 17 novembre prenderà avvio un progetto sperimentale e innovativo. Pensato in stretta collaborazione con il personale socio sanitario della Casa (geriatra e assistente sociale) i giovani si impegneranno nell'avvio di una relazione "uno a uno" con gli ospiti, ogni volontario infatti interagirà con un anziano inizialmente attraverso piccole azioni di cura come per esempio la condivisione del tè pomeridiano, in seguito si tenterà un maggiore coinvolgimento degli ospiti in base alle loro inclinazioni ai loro desideri più o meno espressi, e così la gioia nell'ascoltare la musica può sfociare nel canto, uno scarabocchio su un foglio può divenire un disegno e così via. Il giorno 17 novembre i 12 volontari del Movimento Giovanile Domenicano, conosceranno gli ospiti della Casa di Solidarietà e, con il supporto di geriatra e assistente sociale formeranno le coppie. "Fino ad ora abbiamo accolto molti gruppi per attività di animazione di gruppo, commenta Fiorentino Seclì volontario dell'associazione Madonna della Coltura, ora con questo progetto ci preme lavorare sulla relazione intergenerazionale e porre maggiore attenzione alle singole persone per fare emergere quello che di positivo gli anziani possono ancora dare". A fine progetto, prevista per giugno, i giovani volontari faranno un rendiconto di tutte le attività realizzate.
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