Corsano a raccolta per discutere di ambiente e salute

Data: 06/08/2014
Categoria: News CSV Salento

E' ormai una marcia inarrestabile, come inarrestabile è il desiderio dei cittadini di sapere, di informarsi e di informare sulla situazione del loro territorio. Così sì è svolto il 5 agosto a Corsano il decimo cantiere per la sussidiarietà sul tema Ambiente e Salute, che ha voluto sottolineare la verità che oramai non si può più nascondere. La verità sulla situazione salentina in tema di tumori, di sotterramento di rifiuti.Un incontro, organizzato dal Centro Servizi Volontariato Salento, comune di Corsano, Forum Terzo Settore, SOS costa Salento in collaborazione con le associazioni di Corsano, che ha voluto ancora una volta orientare l'obiettivo su una serie di quesiti cruciali per la discussione: se è vero che il Salento è stato bersaglio nazionale di un gravissimo sotterramento di rifiuti tossici, è possibile correlare ciò con l'incremento delle patologie tumorali? Ma, soprattutto, cosa fare per salvare questa terra e chi deve farlo? Con quali risorse? E ancora: quale modello di sviluppo per il Salento: quello delle strade senza senso, dell’asfalto, dell’abusivismo edilizio o quello di una economia “lenta” che valorizzi la bellezza, la cultura, le tradizioni di questo territorio? Un incontro informativo, di approfondimento, a dimostrare che la società civile c'è, perchè questo è uno degli obiettivi dei Cantieri: "Abbiamo la sensazione che chi ha governato non ha avuto la percezione esatta della gravità del problema, sottolinea Luigi Russo - presidente del CSV Salento - . La situazione del Salento e' forse la più grave d'Italia. Vogliamo dimostrare ai turisti che qui esiste una coscienza civile, che esistono cittadini che si battono per i beni comuni". I cantieri per la sussidiarietà nascono  con l'obiettivo di dare piena attuazione al principio di sussidiarietà sancito dalla Costituzione italiana, solo in questo modo, attraverso il confronto con amministratori, cittadini, imprese, terzo settore, sarà possibile avviare un percorso verso il cambiamento. Un cambiamento necessario, a partire dalla piccole cose, come sottolinea il sindaco di Corsano, Biagio Martella: "Dovremo sensibilizzarci di più come cittadini nella cura del territorio. Nelle nostre strade ci sono rifiuti buttati, dobbiamo divenire più sensibili nelle piccole cose per evitare di produrre danni comunque pericolosi". E di danni ne sono stati prodotti tanti nel nostro bel Salento. Un incremento di tumori ben al di sopra della media nazionale, un'emergenza che riguarda purtroppo, assai spesso i bambini: "Sono un medico arrabbiato, perchè i primi a morire sono i bambini - questo il forte commento di Prisco Piscitelli, medico epidemiolodo di Lilt Lecce -. In Italia c'è un incremento annuo di tumori pediatrici più alto d'Europa. Il problema però non sono solo i tumori, è dimostrato che la mortalità per malattie polmonari e cardiovascolari ha una relazione con l'ambiente. Occorre quindi pensare a una strategia complessiva, inziando col non esporci a sostanze cancerogene per l'uomo ormai conosciute perchè classificate dallo IARC - Intenational Agency For Research of Cancer -". Azioni a cui dovrebbe iniziare a pensare la politica a tutti i livelli. Occorre presto un cambiamento di tendenza, i cittadini come sempre sono pronti. E di cambiamento e di risposte si è parlato a Corsano, perchè proprio da questo piccolo paese del sud Salento arriva la proposta  di apertura di uno sportello di consulenza e supporto a tutela della salute dei cittadini e delle cittadine, vittime di patologie tumorali e degenerative. Sportello voluto  dal CSV Salento in collaborazione con Acli Puglia e con il contributo di tante associazioni del luogo (Associazioni migranti e associazione Vittime dell’Amianto). " Vogliamo far nascere a Corsano uno sportello a tutela delle Vittime dell'inquinamento, commenta Luigi Russo,  formato da uno staff multidisciplinare per offrire assistenza medico legale, psicologica e dare tutte le informazioni necessarie". Il cambiamento costruisce, ed è quello che vogliono dimostrare i cantieri. Il cambiamento costruisce relazioni, reti, azioni. Il cambiamento produce idee da mettere in pratica. Idee, opinioni che coinvolgono tutti: "E' necessaria un'inversione di tendenza, sottolinea Antonio De Donno, presidenta ACLI Puglia, mettendo le risorse pubbliche laddove esiste il problema, senza essere obbligati a spostarci per curarci. Anche questa è coscienza civica. Il centro polifunzionale che aprirà a breve a Corsano avra uno spazio apposito per far crescere l'attenzione e la coscienza civica, per accogliere i cittadini che avranno bisogno di supporto". La corretta informazione, il coinvolgimento della gente, di tutti produce una piccola rivoluzione: "L'informazione che stiamo dando - commenta Lugi Russo - è la vera rivoluzione, il vero cambiamento. Speriamo ora che la politica abbia il coraggio di seguire questi "nuovi profeti", cittadini che si spendono per fare crescere il proprio territorio. Non siamo qui per rovesciare il sistema, siamo qui, lo ribadiamo, per informare e incitare il cambiamento".