Io il 17 luglio vado a fare il test HIV e tu, vieni?
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Fare il test HIV è una scelta chiara e responsabile. L'appuntamento è per il 17 luglio presso il Day Hospital di Malattie infettive del Vito Fazzi di Lecce

Un appuntamento insolito, un giorno e un orario preciso come se fosse un flash mob ma che invece è un invito a una azione responsabile, quella di fare il test HIV. E' così che la Lilt - Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids - di Lecce, l'Arcigay Salento, l'associazione universitaria La Pantera, in collaborazione con le associazioni del coordinamento Puglia Pride, Terra del Fuoco Mediterranea e la web tv I Move Puglia, organizzano una giornata di sensibilizzazione e promozione del test HIV il 17 luglio dalle 7,30 alle 12,30 presso il Day Hospital di malattie infettive dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce. Una giornata non celebrativa ma di azione concreta, lontana dal 1^ dicembre data simbolicamente riconosciuta per la lotta all'Aids, fortemente voluta per spezzare il silenzio e promuovere un'azione di responsabilità. Ecco allora che occorre capovolgere il comune pensare, iniziando a porre la giusta domanda: "Perchè non fare il test?" al posto della solita "Perchè farlo?". Fare il test è l'unico modo per diagnosticare l'infezione. Avere una diagnosi precoce significa potere convivere con il virus a lungo purchè adeguatamente informati e curati. Fare il test è importante per se stessi e per gli altri visto che i dati dicono che l'80% delle nuove trasmissioni avviene per via sessuale. Dunque, perchè non farlo? E'importante promuovere una cultura orientata alla prevenzione e all'informazione, come sottolinea la dott.ssa Vivana Bello, presidente della Lega Italiana per la Lotta contro l'Aids di Lecce: "In Italia ci sono oltre 94mila persone che vivono con l'Hiv e ne hanno ricevuto diagnosi (dati ISS), a queste vanno aggiunte quelle che hanno il virus ma non lo sanno, per un totale stimato di 100/150mila persone sieropositive. La stima delle persone inconsapevoli in Italia va dal 13 al 40%. Da qui il continuo impegno dei volontari di LILA LECCE per riportare l'attenzione verso un tema che sembra essere dimenticato e ricordare di non abbassare la guardia, visto che l'80% delle nuove infezioni da HIV avviene per trasmissione sessuale, deriva quindi dal mancato uso del preservativo". Il test è un semplice prelievo di sangue che viene effettuato in maniera risevata, gratuita e anonima così come prevede la legge 135/90.
A sostegno dell'iniziativa è nata una campagna fotografica virale in cui persone comuni, attori, giornalisti si sono fatti fotografare con la scritta "Il 17 luglio vado a fare il test HIV e tu, vieni?" Per info: lilalecce@libero.it, 345/4914896, hashtag #seguiilfiocco
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