Cerca nel sito:  

Assistenza domiciliare oncologica

Data: 13/12/2007
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
Dopo l“approvazione della convenzione con l“ANT, Associazione nazionale tumori, parte l“assistenza domiciliare oncologica nel territorio della ex ASL LE1
Se ne parlava da tempo, precisamente dal luglio del 2006, allorchè la Regione Puglia aveva approvato con deliberazione della Giunta lo schema di convenzione tipo con le associazioni di volontariato per estendere l“assistenza domiciliare nel campo delle cure palliative a favore dei pazienti oncologici in fase avanzata di malattia a tutto il territorio regionale. Oggi finalmente dopo un lungo iter che ha visto coinvolti enti ed istituzioni come la ASL LE guidata dal Commissario Straordinario dottor Rodolfo Rollo, la Fondazione ANT Italia Onlus presieduta dal professor Franco Pannuti, quello schema è diventato realtà e consentirà a tanti sofferenti di tumore e ai loro familiari di trovare sostegno in un momento esistenziale irto di difficoltà. Vediamo dunque più da vicino come si realizza il servizio di assistenza. I DESTINATARI, come abbiamo già sottolineato, sono i pazienti oncologici in fase avanzata di malattia che scelgono di essere seguiti presso il loro domicilio dall“equipe dell“ANT. L“assistenza sarà erogata tramite interventi coordinati di cure mediche ed infermieristiche, qualificate ed adeguate nel rispetto della dignità, della libertà personale, della riservatezza, dell“individualità e delle convinzioni religiose del paziente. ì Sarà garantita la continuità assistenziale e terapeutica tra le cure ospedaliere del centro oncologico di riferimento e le cure domiciliari. ì Sarà garantita l“assistenza programmata nell“arco delle 12 ore diurne e la reperibilità dalle ore 8 alle ore 20 per 365 giorni l“anno. ì Saranno garantite almeno 2 visite settimanali da parte del medico ANT esperto in cure palliative e/o dell“infermiere ANT. ì Anche il Medico di Medicina Generale, che coordinerà il servizio assistenziale, potrà programmare due accessi settimanali presso il domicilio del paziente. ì L“attivazione delle procedure deve avvenire tramite il Medico di Medicina Generale anche su segnalazione dell“Ospedale in dimissione, dell“Hospice, della Famiglia, dei Servizi Sociali, dell“ANT. La segnalazione proposta del Medico di Medicina Generale viene inviata al Distretto Sanitario ove ENTRO 48 ore viene riunita l“Unità di Valutazione Oncologica che sulla base della documentazione sanitaria, del quadro clinico e di apposite scale di valutazione stabilisce l“elegibilità del caso in ADO (assistenza domiciliare oncologica). Il medico palliativista ANT è abilitato alla prescrizione di protesi e ausili che potranno essere ritirati presso i distretti di competenza; potrà anche prescrivere materiale di medicazione e farmaci che verranno forniti dalla farmacia del Presidio Ospedaliero Vito Fazzi di Lecce. IMPORTATNE è ricordare come tutta l“attività sanitaria che si andrà a realizzare presso il domicilio dei pazienti si svolgerà in stretta collaborazione con i colleghi Oncologi e sotto la direzione del dottor Vito Lorusso, Primario dell“Unità Operativa di Oncologia di Lecce, a cui và la riconoscenza dei medici e dei volontari dell“ANT per il sostegno da essi offerto al principio dell“Eubiosia, vita con dignità fino alla fine naturale della vita. Sandrino F.sco RATTA Pres. delegazione Ant Leverano


Torna all'elenco delle notizie
Sede centrale: Via Gentile, n.1a Lecce Tel.: 0832 392640 Fax: 0832 392640 E-mail:
Copyright © 2013-2015 Csvsalento. Tutti i diritti riservati.