Ecco i modelli per l'Imu al non profit
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La scadenza slitta al 30 settembre e non sono previste sanzioni per chi non ha presentato la dichiarazione entro lo scorso 16 giugno

Si sposta al 30 settembre la scadenza per la presentazione della dichiarazione Imu per gli enti non commerciali. Si è conclusa in questi giorni, infatti, il lungo percorso legislativo che ha portato alla definizione della normativa dell'imposta municipale e della Tasi per scuole, sanità, attività ricettive e di ricerca del non profit. Slitta anche la scadenza per il pagamento del conguaglio 2013. La risoluzione 1/2014 aveva bloccato la normativa che introduceva il pagamento di Tasi e Imu al non profit avviato l'anno scorso ma con molta confusione per i contribuenti. Sono stati diffusi, quindi, i modelli e le istruzioni che riguardano la dichiarazione del 2012 e del 2013 entro il 30 settembre, rimandando al 2015 il debutto del termine ordinario del 30 giugno per i modelli relativi all'anno precedente. Non sono più previste sanzioni per gli enti non commerciali per il mancato e insufficiente versamento di Imu e Tasi entro il 16 giugno ma che decide di pagare entro il 16 luglio (termine, comunque, flessibile) o ha effettuato un versamento insufficiente. Questo, però, accade solo solo se c’è un apposito provvedimento del Comune: lo stabilisce la Risoluzione 1 del 23 giugno 2014 del Ministero delle Finanze, che vale anche per l’IMU. I Comuni possono anche prendere decisioni differenziate per IMU e Tasi. Le sanzioni, infatti, non possono essere applicate viste le numerose difficoltà riscontrate dai contribuenti nella compilazione degli appositi modelli.
Esenti da Imu e Tasi, le “attività non commerciali” sono definite dal decreto legislativo 504/1992 (articolo 7, comma 1, lettera i) che chiede lo svolgimento di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative, sportive ecc., ma anche di ricerca scientifica a partire dal 2014 oppure dal regolamento 200/2012 che definisce i requisiti generali (divieto di distribuire gli utili, obbligo di devolvere ad altro ente non commerciale attivo nello stesso campo il patrimonio dell'ente che si scioglie) e specifici di settore, che riguardano soprattutto l'obbligo di “tariffe simboliche” per le prestazioni.
Decreto 26 giugno 2014, Dichiarazione IMU TASI ENC.
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