L'Antimafia sui rifiuti nel Capo di Leuca
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia
A prendere l'impegno l'onorevole Pina Picierno della Commissione Antimafia in visita alle "Matine" di Alessano

La Commissione Antimafia prenderà in mano la questione rifiuti nel Capo di Leuca. Troppi lati oscuri, troppe strane coincidenze, troppi dubbi da chiarire. Lo ha annunciato l'onorevole Pina Picierno ai microfoni di Mondoradio nella mattinata di oggi, 9 maggio 2014, giunta appositamente nell'area dei rifiuti delle “Matine” tra Tricase, Alessano e Tiggiano per indagare la questione dopo le sollecitazioni delle associazioni “SOS 275” e “SOS Costa Salento”. Casertana e da anni impegnata nella Commissione Antimafia per la scottante situazione nella Terra dei fuochi, Picierno ha assicurato la presa in carico da parte della stessa Commissione anche della questione Sud Salento.
«Quello che voglio dire alle associazioni e ai cittadini che vogliono bene a questo territorio – ha spiegato Picierno – è che io assicuro la stessa cura e dedizione riservata alla mia terra, e quindi alla provincia di Caserta, a questo pezzo di territorio. Il mio impegno sarà quello di cercare di capire cos'è successo per davvero negli anni precedenti, in questi 20 anni che rimangono un po' un mistero tra cave che sono state utilizzate per altro, progetti di strade che casualmente coincidono con le cave stesse. Bisogna far luce su una vicenda che conserva troppe ombre e sono per noi inaccettabili».
Proprio in questi giorni, infatti, il Centro Servizi Volontariato Salento ha attivato i “Cantieri per la sussidiarietà”, un percorso di ascolto e partecipazione sullo stato di allarme nel Capo di Leuca e dell'intreccio tra aumento dell'incidenza tumorale, discariche interrate e il nuovo progetto della S.S. 275. L'intento è quello di avanzare proposte costruttive per affrontare un problema che giorno dopo giorno acquista dimensioni sempre più preoccupanti.
«Il mio impegno è senza dubbio il coinvolgimento della Commissione Antimafia – continua Picirno – per capire in che misura le dichiarazioni di Schiavone, che riguardano pure questo pezzo di territorio sono attendibili oppure no. Io voglio rassicurare i cittadini pugliesi perché sulla Terra dei fuochi abbiamo fatto un ottimo lavoro, siamo riusciti a delimitare le aree contaminate e a isolarle; siamo riusciti, quindi, a salvare anche il comparto agro-alimentare perché quello che non deve mai accadere è che le bestialità commesse da questi delinquenti, da questi criminali che hanno voluto avvelenare la nostra bellezza e la nostra terra comprometta e metta in ginocchio l'intera regione. Il rischio a Caserta era molto concreto per il settore agro-alimentare ma anche ovviamente per il turismo. Quello che non deve accadere è che noi regaliamo a questi delinquenti, a queste bestie, anche la soddisfazione di compromettere lo sviluppo di questo pezzo di territorio. Siamo attrezzati, lo abbiamo già fatto per Terra dei fuochi e abbiamo la competenza per poter intervenire in maniera precisa, seria e chirurgica a tutela della salute della gente e dei territori».
E anche sulla S.S. 275 arriva, sempre dai microfoni di Mondoradio, un impegno concreto per modificare il tracciato da Montesano salentino a Leuca, questa volta da parte della Regione Puglia. «Sono personalmente convinta – ha spiegato Loredana Capone, vicepresidente alla Regione Puglia – e cercherò di dimostrarlo con tutte le attività tecniche e verificherò con gli uffici quanto questo possa essere attuato affinché la modifica del tracciato possa non solo essere utile complessivamente alla strada, ma anche ai cittadini che la percorrono, oltre che al territorio». «Secondo me c'è una soluzione ottimale – conclude – che salvaguarda il paesaggio esistente, adotta comunque criteri di messa in sicurezza e di miglioramento della strada e perfeziona anche il collegamento con i Comuni».
Per ascoltare l'intervista integrale all'on Pina Picierno clicca qui.
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