Io non posso entrare..?
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L'Ipercoop di Lecce ha deciso di non fare entrare i cani. Secondo Raffaela Vergine di Zampa Libera occorre fare delle distinzioni

Ha suscitato clamore la decisione del centro commerciale Ipercoop di Lecce di negare l'accesso ai cani, facendo riferimento a una "legge" non ben specificata che dovrebbe regolamentare in merito. Nessun cane può entrare, nemmeno quelli di taglia piccola e tenuti in braccio. E' accaduto a una coppia leccese che è stata fermata da una guardia giurata perchè in compagnia del loro "amico peloso". Sulla vicenda è intervenuto anche Andrea Guido, assessore all'ambiente del comune di Lecce. Guido promette di scrivere alla direzione del centro commerciale per avere chiarimenti sul regolamento che hanno scelto di applicare verso gli animali da affezione.
Ma come stanno le cose? Abbiamo cercato di capirci qualcosa attraverso il contributo di Raffaele Vergine, presidente dell'associazione Zampa Libera "non mi risulta che esista una legge che regolamenti l'accesso dei cani negli esercizi commerciali. Ho comunque avuto la possibilità di vedere altre esperienze, in Europa, come in Svizzera o in Inghilterra. In Svizzera per esempio i cani non possono entrare negli esercizi commerciali che vendono alimenti. Ma lì sono attrezzati e i cani molto educati, all'ingresso dei negozi infatti ci sono dei gancetti dove potere mettere l'animale in sicurezza e, in alcuni casi, sono previste anche le ciotole per l'acqua".
"La mia esperienza in Italia è simile" continua Vergine, "nel senso che nei negozi che vendono alimenti generalmente non posso entrare con il mio cane, ma in altri negozi non ho mai avuto problemi". Per Raffaela Vergine, dunque, dovrebbe esistere la regola del buon senso visto che, ad oggi, è lasciata all'esercente la scelta di fare accedere o meno i cani in negozio.
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