Interrogazioni di Salvatore Capone sulla vicenda dei rifiuti e della 275
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Il deputato PD presenta una interrogazione ai ministri dell'ambiente e dell'interno sulla vicenda della SS 275, e sulle discariche pericolose lungo il suo tracciato
Indagini sui rifiuti nel Salento: si rivolge ai Ministri dell’Ambiente e dell’Interno l’interrogazione presentata da Salvatore Capone per sapere “quali iniziative i Ministri abbiano già assunto o intendano intraprendere in merito a quanto esposto; e se i Ministri non ritengano opportuna un’azione integrata con le Istituzioni territoriali, per quanto di specifica competenza, ai fini dell’individuazione di specifiche ulteriori misure a tutela dei territori offesi dall’azione anche della criminalità organizzata e a tutela della salute delle popolazioni coinvolte”.
Gli stessi Ministeri, peraltro, già coinvolti nei mesi scorsi con una prima interrogazione a ridosso della desecretazione, da parte dell’Ufficio di Presidenza della Camera, dei documenti relativi all’inchiesta condotta all’inchiesta condotta nel corso della XII Legislatura dalla Commissione Bicamerale d’inchiesta sul Ciclo dei Rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse dove si tratteggiava – nelle dichiarazioni rilasciate al Presidente Massimo Scalia dal collaboratore di Giustizia Carmine Schiavone, appartenente al Clan dei Casalesi -, il traffico di rifiuti illeciti gestito dalla Camorra in Campania e nell’intero Meridione in accordo con le mafie territoriali.
Nell’interrogazione Salvatore Capone richiama le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Schiavone e Galati, ma si sofferma soprattutto sull’azione della Procura nelle ultime settimane, sull’allarme lanciato dai movimenti Sos Costa Salento, Sos 275 e Gaia circa i rifiuti in cave dismesse lungo il tracciato della 275, e sulla “preoccupante connivenza” tra economia legale e illegale a proposito dello smaltimento nelle discariche autorizzate di rifiuti speciali o tossici. “Ieri”, afferma Salvatore Capone, “Massimo Bray ha inteso sollevare nello specifico la questione della 275 rivolgendosi al Ministro Lupi. Oggi, con questa interrogazione, torno a chiedere ai Ministri una attenzione verso quello che sta emergendo nel nostro territorio, anche in relazione all’aumento di particolari e pericolose patologie, come molti dati in nostro possesso indicano. Una azione concentrica e combinata, dunque, a tutela del Salento e dei suoi cittadini. Niente allarmismi, ma è giusto che la politica svolga con la giusta attenzione e pienamente il suo ruolo. In questo caso anche attendendo l’esito dell’azione giudiziaria ma più complessivamente dando risposte alle questioni che emergono”.
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