Ancora uno scippo al non profit
Categoria: Altre News
Secondo l'analisi di Carlo Mazzini con il 5 per mille del 2012 lo Stato ha trattenuto 75milioni destinati al non profit

La tradizione si ripete e ogni volta con le stesse modalità. Alla luce della pubblicazione degli ammessi alla ripartizione del 5 per mille 2012, Carlo Mazzini dal suo blog analizza l'ennesimo scippo da parte dello Stato al mondo del non profit. Sono 75 milioni trattenuti, una cifra da addebitare, ancora una volta, al tetto di 400milioni imposto. Come da 4 anni a questa parte, inoltre, nessuna comunicazione ufficiale è arrivata alle realtà interessate per motivare una simile trattenuta. Se si considera quello che è accaduto nel 2009, 2010 e 2011 di 197milioni, la cifra complessiva è di 272milioni di euro.
Secondo l'analisi di Mazzini, rispetto al 2011 l’importo totale è aumentato dello 0,26% (1 milione in più per arrivare a 392 milioni), i sottoscrittori (con o senza firma) sono 20mila in più (16,797 milioni), la media di erogazione per contribuente è di 23,38 euro (3 centesimi in più rispetto l’anno scorso), i sottoscrittori che non hanno inserito la preferenza sono quasi mezzo milione in più (e mezzo milione in meno sono quelli che non hanno indicato il CF dell’organizzazione) e le due ricerche (scientifica e sanitaria) hanno perso 240mila preferenze totali e quasi 5 milioni di euro. Questo significa che i contribuenti che hanno erogato si sono stabilizzati, la differenza di imposta versata tra il 2011 e il 2012 è stata del 4% e si può ipotizzare che quanto veramente versato dai contribuenti sia stato di circa 467 milioni.
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