In radio per dire no alla violenza
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Prevenzione a scuola e un progetto di comunicazione radiofonica per contrastare la violenza alle donne su Radio salentina
Una rubrica radiofonica dedicata per prevenire la violenza alle donne in onda ogni giovedì dalle 15 alle 16 su Radio salentina. L'iniziativa, cui partecipano esperti specializzati nel settore, è parte del progetto “No alla violenza”, nato per prevenire la violenza ai minori e alle donne utilizzando strumenti di comunicazione e sensibilizzazione. Il progetto di Radio salentina realizzato grazie alla partneship della provincia di Lecce, in collaborazione con l’Anespp - Associazione Nazionale Esperti Sicurezza Pubblica e Privata della Regione Puglia e lo staff del Centro Antiviolenza Caia del Centro Risorse per la Famiglia della Provincia di Lecce è attivo dallo scorso febbraio, e prevede una serie di misure coordinate realizzate in collaborazione con l'Istituto superiore "E. Giannelli" di Parabita (Le). Saranno loro stessi, inoltre, ad animare il programma radiofonico registrando una serie di spot che andranno in onda durante la programmazione radio.
Prevenire, promuovere e diffondere cultura sono le parole chiave di questa iniziativa. Prevenire il fenomeno della violenza sulle donne, rafforzando la consapevolezza dei ragazzi e delle ragazze nel processo di eliminazione della violenza e nella soluzione dei conflitti nei rapporti interpersonali; promuovere la sensibilizzazione, l’informazione e la formazione degli studenti al fine di prevenire il fenomeno della violenza; diffondere una cultura delle parità di genere, del rispetto della dignità della persona, dell’accoglienza e del non giudizio delle vittime che, spesso, oltre ad essere maltrattate, si nascondono per paura e vergogna del giudizio degli altri.
Tra gli interventi – tutti totalmente gratuiti – è prevista anche un’azione di prevenzione primaria, destinata agli studenti di alcuni Istituti Superiori presenti sul territorio della Provincia di Lecce presenti sui territori degli Ambiti Territoriali Sociali di Martano, Galatina, e Casarano, già in corso dallo scorso febbraio e l'organizzazione di un concerto e/o seminario a chiusura del progetto.Alla fine del percorso i ragazzi dell'Istituto potranno comunicare gli elaborati finali e rendersi così protagonisti attivi del progetto.
In Italia, negli ultimi anni, l’attenzione nei confronti della violenza alle donne è aumentata: l’opinione pubblica è più sensibile, le politiche sociali più efficaci. Il fenomeno sta emergendo perché diminuiscono la paura ed il silenzio delle vittime. Numerosi sono i casi che le cronache, ogni giorno, raccontano: donne maltrattate, violentate nell’intimo della loro anima. Le statistiche dicono che, in circa il 90% dei casi, la violenza avviene all’interno delle mura domestiche; i persecutori sono, prevalentemente, mariti, fidanzati e compagni, che, in un periodo della loro vita, queste donne hanno scelto come compagni di vita e come padri dei propri figli.
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