Dieci anni di politiche sociali
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Aggiornato il dossier sulle Risorse finanziarie per le politiche sociali che evidenzia un crollo netto degli investimenti
Messi insieme i dati danno il senso del progressivo prosciugamento delle risorse destinate al sociale in Italia. Per avere un quadro completo della mole di risorse investite in 10 anni in Italia nelle politiche sociali, infatti, il settore “Salute e Politiche sociali” della Segreteria della Conferenza dalle Regioni ha aggiornato il “Dossier” dedicato alle “Risorse finanziarie per le politiche sociali". Un lavoro di monitoraggio suddiviso in tre volumi, i primi due dedicati ai finanziamenti relativi al Fondo nazionale politiche sociali (FNPS) per gli anni 2004-2014.
Proprio il 2004, infatti, è stato l'anno in cui il Fondo nazionale Politiche sociali è stato più ricco con un investimento di 1000 milioni di euro. Un processo in discesa già dall'anno successivo, fino ad arrivare all'ultima legge di Stabilità che prevede circa 300milioni di euro (legge 147/2013), decurtato di 19 milioni di euro: prima 2 milioni di euro in attuazione dell'art. 12 del DL 35/2013 convertito in Legge 64/2013 e poi 17 milioni con il decreto legge 28 gennaio 2014, n. 4: “Disposizioni urgenti in materia di emersione e rientro dei capitali all’estero nonché altre disposizioni urgenti in materia contributiva e di rinvio dei termini relativi ad adempimenti tributari e contributivi.
Per quanto riguarda, invece, il Fondo per le non autosufficienze, l'anno di partenza del monitoraggio è il 2007 con 100milioni di euro effettivamente destinati a Regioni e Province autonome fino ad arrivare a 350milioni di euro (quota effettivamente destinata alle Regioni e alle Province autonome: 340milioni), di cui 275 milioni inclusa la SLA e 75 milioni per l'Assistenza domiciliare alla disabilità grave. In mezzo, l'anno nero del 2012 quando il Fondo non fu affatto finanziato.
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