Anche nel Salento l'Ora della Terra

Data: 28/03/2014
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia

Luci spente il 29 marzo 2014 per “L'Ora della terra”, il più grande movimento globale contro i cambiamenti climatici. Nel comprensorio della costa adriatica salentina  è l'associazione di volontariato Wwf Terra d’Otranto e l'Oasi Wwf Le Cesine hanno promosso la manifestazione a Vernole, Acaya, Otranto, Maglie, Castro e Uggiano La Chiesa. Alle 20,30 inizierà l'ora di spegnimento simbolico delle luci.
La mobilitazione proposta dal Wwf per l’ottava edizione, spegnerà le luci del pianeta in una suggestiva “ola di buio” attraverso tutti i fusi orari, mentre cittadini, artisti, istituzioni e aziende saranno testimonial nel cambiamento concreto che può garantire il futuro della vita sul pianeta e il benessere dell’uomo, contro un riscaldamento globale i cui effetti diventano sempre più evidenti e preoccupanti.

Al buio monumenti, luoghi simbolo, sedi istituzionali, uffici, imprese e abitazioni private di tutto il mondo. L’urgenza su cui il Wwf lancia la sfida globale è di abbattere le emissioni di gas serra e scegliere le tecnologie del futuro, quelle pulite ed efficienti. 
Slogan di quest'anno, “Usa la tua energia” che accompagnerà anche il mese alla lotta al cambiamento climatico cui il Wwf dedica questo mese.Per l'occasione, verranno annunciate iniziative, collaborazioni speciali e campagne a favore di progetti nelle aree più a rischio-clima, come l’Artico, e delle specie più vulnerabili, come l’orso polare.

In Puglia l’evento è patrocinato dalla Regione Puglia e le adesioni dei comuni sono significativamente aumentate rispetto al 2013. Vernole spegnerà l’illuminazione esterna del palazzo del Municipio; la Provincia, che attraverso il Centro Culturale Mediterraneo spegnerà l'illuminazione dello storico Castello di Acaya; Otranto spegnerà le luci del Lungomare degli Eroi ed Uggiano La Chiesa quelle di piazza Umberto I. Inoltre, hanno confermato il loro impegno anche due Amministrazioni comunali che già negli anni passati avevano partecipato all’Earth Hour: Maglie e Castro con gli spegnimenti rispettivamente di piazza Aldo Moro e del Castello Aragonese. L'evento principale dell’iniziativa si svolgerà in piazza Umberto I a Uggiano la Chiesa. Qui, grazie alla incondizionata disponibilità del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Uggiano, Otranto e Giurdignano, dott. Luigi Moscatello, e del sindaco di Uggiano la Chiesa, Salvatore Piconese, verrà spenta l'illuminazione pubblica della piazza dalle 20,30 alle 21,30. Ma l’Earth Hour uggianese non si limita a questo; conclude piuttosto un'intensa attività didattica promossa nei giorni scorsi dal Wwf, attraverso il suo attivista Davide Calcagnile, in alcune scuole medie del comprensorio.

Grazie a Wwf Salento, inoltre, anche la città di Lecce aderisce all'iniziativa che dalle ore 20,00 alle ore 21,00, spegnerà l'illuminazione pubblica di piazza Sant'Oronzo. In uno scenario fortemente simbolico e suggestivo, gli attivisti del WWF Salento con la collaborazione del Gruppo Scout Agesci Lecce/2 informeranno i cittadini anche con la distribuzione di materiale informativo sul contributo che ciascuno di noi può dare alla lotta al cambiamento climatico attraverso l'assunzione di un diverso stile di vita e di scelte di consumo responsabili. A questa manifestazione è legata un’altra iniziativa nel rione San Pio finalizzata alla promozione della sostenibilità sociale e ambientale valorizzando e migliorando gli spazi verdi esistenti. L'iniziativa prevede una riqualificazione complessiva del Parco con gli obiettivi e la metodologia della “Progettazione Urbana Partecipata” rivolta alla cittadinanza anche per una futura gestione con il coinvolgimento e la supervisione del Comune di Lecce. Si inizierà con il mettere a dimora delle essenze arboree e arbustive e un albero dedicato a “Joele” ultimo nato di una giovanissima famiglia formata da una coppia di studenti dell’Istituto “Marconi-Scarambone” di Lecce. Il progetto nasce grazie grazie a una rete di sinergie con il Centro Studi Rudiae, il Comitato Salviamo Parco Corvaglia, l’Istituto Scolastico Secondario Superiore Statale “Polo Professionale Marconi-Scarambone”, l’Istituto Comprensivo Statale “Diaz-Alighieri”, e altre scuole del quartiere.