Al via la prima Giornata contro lo spreco alimentare
Categoria: Altre News
Le famiglie italiane strozzate dalla crisi sprecano meno ma non basta. Sono ancora troppi i cibi gettati nella spazzatura

Si celebra mercoledì 5 febbraio 2014 la prima Giornata nazionale contro lo spreco alimentare, voluta dal Ministero dell'Ambiente con l'obiettivo di dimezzare lo sperpero di cibo buono (non scaduto) che ogni anno tocca quasi 9 miliardi di euro.
Anche Lecce aderisce alla giornata attraverso il contributo dei giovani promotori del progetto "Dieta Med-Italiana" e "Cultura del Buon Cibo", che hanno ideato una campagna di comunicazione con lo slogan "uno spreco al giorno leva il pianeta di torno ... perché spreco non fa rima con eco". Un auspicio che, grazie all'impegno di questi giovanissimi promotori, è diventata una locandina da far circolare il più possibile con uno slogan più che mai azzeccato se si pensa alla quantità di cibo che viene gettata... nonostante la crisi. Si butta via ma si risparmia proprio sul cibo, un paradosso, che sembra colpire gli italiani, che strozzati dalla crisi riducono la spesa sul cibo, tanto che il 62% delle famiglie riduce non solo la quantità ma anche la qualità, prendendo d'assalto i discount unica alternativa per molte famiglie.
Eppure abbiamo bisogno della giornata contro lo spreco alimentare per "scoprire" che, secondo l'ultimo sondaggio dell'Osservatorio sugli sprechi alimentari delle famiglie italiane “Waste Watcher”, promosso da Last Minute Market, Swg e Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell'Università di Bologna, si gettano il 51,2% di frutta e il 41,2% di verdura ancora fresche. Senza contare che per produrre cibo si consuma un'infinita quantità di acqua, per cui insieme al cibo che gettiamo, se ne vanno nella spazzatura fino a 1,226 milioni di metri cubi di acqua, pari a quella consumata ogni anno da 19 milioni di italiani. Ma non ci sono solo dati negativi. Arrivano infatti i primi segnali di cambiamento che indicano una aumentata sensibilità degli italiani intorno al tema degli sprechi. Sempre secondo i monitoraggi di Last Minute Market il 45% degli italiani ha sensibilmente diminuito lo spreco di cibo. Serve lavorare insomma, aumentare la consapevolezza verso una corretta gestione del cibo, del suo uso, della sua importanza, come sottolinea il ministro dell'Ambiente Andrea Orlando dicendo che questa giornata deve essere "l'inizio di un percorso perché è necessario che cresca la consapevolezza all'interno delle scuole e delle comunità".
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