Nasce l'Aisec
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L'Associazione Italiana servizio civile vuole diventare un punto di riferimento per coloro che abbiano svolto il servizio dal 2011 in poi. Prima presidente, la salentina Fania Alemanno
È nata l'Aisec, Associazione italiana servizio civile che accoglie i giocavi che dal 2001 hanno svolto l'anno di Scn, Servizio civile nazionale, in Italia o all’estero. L'iniziativa parte da alcuni giovani che hannno fatto esperienza di rappresentanza in quegli anni e vuole rimanere un punto di riferimento per chiunque abbia svolto il Scn e cerca un luogo dove ‘continuare’ il suo mandato, superando il senso di smarrimento della fine dell’esperienza. Prima presidente dell'associazione, la salentina Fania Alemanno, classe 1984, per tre anni una dei quattro rappresentanti nazionali dei giovani in servizio civile. L'obiettivo dell'associazione è di diventare un contenitore di tutte le forme di servizio civile, comprese quelle regionali e dei bandi sperimentali, accogliendo esperienza diverse nel segno dell'inclusione: tra i soci, ci sono già ragazzi stranieri che hanno svolto il servizio regionale e con il nazionale non avrebbero potuto farlo.
Molti i progetti in cantiere: dalla stesura delle linee guida per un primo vero censimento di tutti i volontari che in 12 anni hanno svolto il servizio, alla promozione del servizio civile. La neonata associazione ha, inoltre, già lanciato il "Bando di creatività civile", un concorso di idee sul proprio logo “che vuole ispirarsi ai 12 principi fondamentali della Costituzione”, e ha attivato una sezione ad hoc del sito dove ognuno può raccontare l'anno che ha svolto. Nello stesso tempo, sta portando avanti uno studio sull’introduzione e la definizione dello status giuridico del giovane in servizio, la cui attuale mancanza sta creando alcuni problemi ai volontari, soprattutto per i visti all’estero.
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