Legge Rifiuti zero, il Salento raccoglie le firme

Data: 05/04/2013
Categoria: News Associazioni Lecce e provincia

Anche il Salento si mobilita per raccogliere le firme a favore della Legge di iniziativa popolare Rifiuti zero.

E' stato convocato, infatti, il primo incontro coordinativo provinciale per la "Campagna legge Rifiuti Zero", in preparazione del Firma Day del 14 aprile. L'obiettivo è di raggiungere le 50mila firme, anche se i promotori sperano di prenderne almeno il doppio, visto che in tutta Italia si è costituita una rete di 14 coordinamenti regionali. L'incontro si svolgerà a Soleto, questa sera alle 19, presso la Porta S. Vito. Diversi i punti all'ordine del giorno: si inzierà con una breve presentazione della proposta di legge; poi sulle azioni da compiere per richiesta spazio pubblico e la modalità di raccolta firme; la calendarizzazione degli eventi; e sulle delibere pro campagna Rifiuti Zero da presentare ai Comuni. La legge mira ad una riforma organica di tutto il sistema della raccolta e smaltimento rifiuti e si articola su 5 parole fondamentali enunciate già nel primo articolo: sostenibilità, ambiente, salute, partecipazione e lavoro. 

«Ci troviamo in una situazione di stallo culturale, politico e amministrativo per quanto riguarda la gestione dei rifiuti - afferma Alfredo Melissano di Forum ambiente e salute - ancora oggi si crede che il rifiuto è un problema. I rifiuti non esistono in natura: i cicli naturali producono residui di scarto e così devono essere concepiti i rifiuti prodotti dall'uomo».  GLi ambientalisti mirano al superamento dei limiti concettuali sulla questione rifiuti e la legge che si sta proponendo darebbe un nuovo impulso nella gestione contro il vecchio orientamento nazionale che prevedeva incenerimento e discariche. «Una visione superata e obsoleta - continua Melissano - l'Unione europea prevede una gestione virtuosa dei rifiuti, e in Italia ci sono già esempi di paesi virtuosi che hanno invertito la tendenza. Anche nel Salento ci sono piccoli comuni che si stanno adoperando, come ad esempio Melpignano o Zollino; ultimamente , anche Corigliano d'Otranto si sta attivando per adottare modelli di sostenibilità».

Le regole sulle quali rifarsi sono quelle delle 4 R ossia: "Riduzione, riutilizzo, riciclo, recupero". «A queste va aggiunta un'altra R, quella della ricerca - segue l'ambientalista - studio e ricerca sugli scarti non gestibili. Con la legge vogliamo focalizzare l'attenzione su una gestione più oculata e più efficace, per evitare gli spechi economici, creare opportunità di lavoro, tutelare l'ambiente, ma soprattutto la salute».

Con la legge, inoltre, il cittadino diventa partecipe delle decisioni. La conclusione della raccolta e la successiva presentazione della Proposta di Legge sono previste prima della pausa parlamentare estiva. 
«L'appello che lancio ai cittadini salentini è di partecipare ad ogni un momento informativo e di impegnarsi nel firmare una legge che parte dal basso - conclude Melissano - per chiedere un'efficienza per un ciclo rifiuti che ha dimostrato di creare solo emergenze continue. Quelle che stiamo mettendo in essere sono delle occasioni per approfondire determinate tematiche per arrivare ad una presa di coscienza anche sui propri comportamenti: basta poco per tutelare l'ambiente e produrre meno rifiuti».

L'incontro a Soleto è il primo di una serie, per chi fosse interessato ma non potesse partecipare gli esponenti si mettono a disposizione per rispondere a qualsiasi domanda. Sul sito del Forum abiente e salute, inoltre si possono trovare tutte le informazioni e i documenti necessari per approfondire la conoscenza del testo di legge e per tutte le iniziative volte alla raccolta delle firme.