Direttiva 266, pronti i fondi per i progetti
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Stanziati i finanziamenti per il volontariato relativi alla direttiva 266. Il CSV Salento è a disposizione delle associazioni per la consulenza tecnica gratuita
Le organizzazioni di volontariato, costituite da almeno due anni, possono presentare progetti sperimentali e innovativi di volontariato grazie alla Direttiva del 27 novembre 2012 riguardante le “Linee di indirizzo per la presentazione di progetti sperimentali di volontariato di cui all'art. 12, comma 1, lettera d), finanziati con il Fondo per il volontariato istituito ai sensi dell'art. 12, comma 2, della legge 11 agosto 1991, n. 266 - Anno 2012”.
Le disponibilità finanziarie per l’anno 2012 ammontano a 2.000.000,00 euro.
Non si ha molto tempo per partecipare e tutte le organizzazioni di volontariato (costituite da almeno due anni - alla data di pubblicazione del comunicato e/o avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - e regolarmente iscritte nei registri regionali/provinciali del volontariato, art. 6, legge 266/1991) che volessero partecipare, possono rivolgersi al CSV Salento per una consulenza gratuita o per dissipare qualsiasi dubbio in merito alla domanda di partecipazione o ad eventuali aspetti tecnici richiesti nella progettazione.
Il termine ultimo per l'invio delle domande di contributo, infatti, attraverso la piattaforma informatica www.direttiva266.it è fissato entro le ore 24 del giorno 11 dicembre 2012, ovvero a partire dalla data di pubblicazione del comunicato e/o avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Il tema per i progetti deve riguardare l'invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni, questo in base alla Decisione n. 940/2011/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 14 settembre 2011.
La domanda di contributo, il connesso formulario ed il relativo piano economico, devono essere compilati e quindi inviati al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione generale per il Terzo Settore e le Formazioni Sociali esclusivamente attraverso la piattaforma www.direttiva266.it, a pena di inammissibilità.
Per il 2012 c’è la possibilità per le organizzazioni di volontariato richiedenti il contributo di inserire come quota parte a loro carico - pari al 10% del costo complessivo del progetto - “la valorizzazione delle attività di volontariato”, che non costituiscono un costo, ma la stima figurativa del corrispondente costo reale che può essere soggetta solo ed esclusivamente a valorizzazione relazionale di tipo quali-quantitativo.
Per informazioni collegarsi al sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, oppure contattare la Divisione III Volontariato,
tel. 06.4683-4046-4158-4091 (Lunedì-Venerdì dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00)
SegreteriaTerzoSettoreDivIII@lavoro.gov.it
Di seguito i documenti relativi alla presentazione dei progetti
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