Diritti a scuola, quarta edizione
Categoria: News Regione Puglia
La Regione Puglia ha siglato l'accordo con il Ministero dell'istruzione, università e ricerca per attivare il progetto che ha come scopo ridurre la dispersione scolastica, migliorare il profitto degli alunni e garantire un lavoro a circa 2000 precari
Prevenire la dispersione scolastica e favorire il buon rendimento con metodologie innovative. Parte la quarta edizione del progetto “Diritti a scuola”, nato per aiutare gli studenti che presentano difficoltà nell'apprendimento e per permettere a insegnanti precari e personale Ata di trovare un impiego.
L'accordo è stato siglato nei giorni scorsi tra Regione Puglia e Miur, nel bando le finalità del progetto: “Innalzare i livelli di apprendimento, assicurare l’equità di accesso, garantire il possesso delle competenze chiave attraverso interventi efficaci per il recupero delle competenze di base e trasversali, anche con azioni sul contesto di riferimento, tali da contrastare la dispersione scolastica e i processi di emarginazione sociale dei soggetti più deboli”.
«Il progetto ha permesso agli studenti di ottenere significativi miglioramenti dei livelli di apprendimento – ha dichiarato l’assessore regionale al Diritto allo studio Alba Sasso – così come è stato rilevato dai risultati dell’indagine Ocse-Pisa e Invalsi».
La Regione mette a disposizione, per la realizzazione del progetto, la somma di 25 milioni di euro. «Possono partecipare – continua Sasso - le istituzioni scolastiche statali primarie (con esclusione del settore dell’infanzia), secondarie di primo grado (inclusi gli istituti comprensivi) e secondarie di secondo grado, per gli alunni del primo biennio, con particolare attenzione alle scuole a maggior rischio dispersione. La priorità verrà data agli studenti che presentano situazioni di svantaggio e maggiori difficoltà di apprendimento».
La buona riuscita delle precedenti tre edizioni, che ha coinvolto circa180mila studenti, 4.604 docenti e 1.447 unità di personale Ata fa sperare in un analogo risultato anche quest'anno. In questa edizione è previsto un impiego per circa 1.500 i docenti e 500 amministrativi.
I progetti per la scuola primaria dovranno essere riferiti all’ambito linguistico e scientifico; per la secondaria di primo grado alle discipline di italiano e matematica; per il biennio della secondaria di secondo grado, invece, dovranno essere riferiti alle materie letterarie e a quelle scientifiche, a seconda della tipologia di scuola. Tutte le informazioni utili possono essere recuperate sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia (numero 168).La scadenza delle candidature è fissata per le ore 16 del 6 dicembre 2012.
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