Presto in Senato la legge per figli naturali e legittimi
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Due settimane fa è passata in commissione giustizia la legge che annulla le differenze tra figli naturali e figli legittimi. Ora saranno fratelli
Sono molte le contraddizioni della attuale legge sui minori in rapporto alla parentela e ai diritti che possono esigere. Prima fra tutte la condizione secondo la quale i figli naturali (cioè quelli nati da coppie di fatto, da genitori non sposati) hanno riconosciuto un grado di parentela esclusivamente in linea diretta, cioè padre-figlio e madre-figlio ma non la parentela collaterale e dunque niente zii né fratelli. Una questione che va affrontata con immediata sollecitudine giacché un minore su quattro ha genitori non sposati e dunque rischia di essere davvero poco tutelato. Se i genitori si separano figli naturali e legittimi devono rivolgersi a tribunali differenti: i legittimi al tribunale ordinario mentre è il tribunale dei minori ad occuparsi dei figli nati da coppie di fatto.
La commissione Giustizia del Senato ha approvato nei giorni scorsi un disegno di legge che elimina ogni differenza e stabilisce che l'unico tribunale competente, in caso di separazioni, è quello ordinario. Entro due settimane il ddl dovrebbe approdare in Senato per poi passare al vaglio della Camera.
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